martedì 18 febbraio 2020

Mad Mood Party, antipasto doc della Milano Fashion Week

Martina Biondino e Desiré D'Amico (foto Bordignon)
In attesa delle sfilate, Mad Mood ha celebrato se stesso al Magna Pars Hotel di via Forcella (zona Tortona), con un party che, da un lato ne ha presentato obiettivi e finalità, dall'altro ha accolto fra le proprie braccia il cosiddetto 'bel mondo' della moda.
Uno degli aspetti più belli di Mad Mood è che, dopo qualche anno, ormai ci si conosce, se non tutti, quasi, e allora è facile uscire dai canoni un po' falsi del mondo fashion, per entrare in quelli più veri, se non di amicizia, di conoscenze solidificatesi nel tempo.
E così Marianna Miceli, mente e cuore di questa 'creatura' nata per esaltare il Made in Puglia e in fretta cresciuta con uno sguardo sul mondo, ha presentato, al suono della voce flautata e molto swing di Sara Lupi e della tastiera di Luciano 'Lucky' Pesce, le due principali iniziative della giornata che vedrà questo martedì 18 protagoniste le sfilate sul carpet: l'hashtag #iononsonounvirus, con riferimento al Coronavirus che in questi mesi sta colpendo la Cina e il mondo, e il progetto Unconventional, con la partecipazione di modelle professioniste con disabilità.
Musica, modelle, le mamme delle modelle (assolutamente da non sottovalutare...), vip e presunti tali. La notte di Mad Mood ha aperto il cancello di una settimana che non potrà deluderci. Brava Marianna. (tutte le foto di Massimiliano Bordignon)