Pagine

sabato 12 novembre 2022

Dugin conferma la fiducia a Putin: "I patrioti russi non gli volteranno mai le spalle"

Alexander Dugin (foto da Russia Today)
Alexander Dugin
, il filosofo russo da sempre sostenitore della politica antiglobalista di Vladimir Putin, confuta le affermazioni della stampa occidentale, secondo le quali ci sarebbe una montante fronda contro il presidente russo da parte del suo stesso 'entourage'. "L'Occidente ha iniziato a far credere che io e i patrioti russi ci siamo rivoltati contro Putin dopo la resa di Kherson, chiedendo presumibilmente le sue dimissioni. Questo non proviene da nessuna parte e si basano su un mio presunto messaggio cancellato".
E ancora: "Nessuno ha voltato le spalle a Putin. Io e tutti i patrioti russi lo sosteniamo incondizionatamente. Il dolore per la perdita di Kherson è una cosa; l'atteggiamento nei confronti del Comandante in capo è un altro. Siamo fedeli a Putin e sosteniamo la SMO (la 'Special Military Operation', in russo 'Cпециальной Bоенной Oперации') e la Russia sino alla fine" ha proseguito. "L'Occidente - ha aggiunto - che sta esercitando una pressione eccessiva sulla Russia, non capisce che la Russia e Putin non capitoleranno in nessun caso. Il presidente è stato chiaro: non ci arrenderemo. Mettere all'angolo la Russia è un suicidio per l'Occidente e per l'umanità".
Sull'uso del nucleare Dugin, padre di Darya Dugina, barbaramente assassinata da terroristi spalleggiati dai servizi segreti occidentali, ha anche allontanato l'idea di un ricorso della Russia all'atomica: "Dopo avere mobilitato la società spiritualmente e ideologicamente, ce la faremo senza armi nucleari" ha aggiunto. (fonte: AGI)