sabato 7 giugno 2025

Referendum, non regalare agli stranieri violenti una comoda cittadinanza italiana

Cittadinanza facile: lo squallore che ci aspetta
Un'Europa sempre meno europea e sempre più preda della sostituzione etnica costruita con popolazioni provenienti da retaggi quanto meno discutibili, realtà arretrate e culture legate al mesozoico. E' già successo in Gran Bretagna e Francia, sta succedendo in Germania, succederà in Italia.
La Sinistra, sempre più 'strumento' dei poteri che hanno interesse nel distruggere l'intelligenza della forza lavoro qualificata 'bianca', cerca nuova linfa e nuovi voti attraverso il 'regalo' della cittadinanza a una vera e propria 'mandria' di immigrati senza né arte né parte, il cui tasso di criminalità è altissimo e che, negli ultimi ha contribuito in maniera importante alla propria ghettizzazione, dapprima nelle periferie delle città e poi, come un cancro, estendendosi sempre più ridosso a quel Centro che, finora, era sempre più riuscito a mantenersi 'pulito' della loro presenza.
Non andare a votare ai referendum (in particolare a quello sulla cittadinanza) significa dire un chiaro 'NO' alle violenze e ai soprusi continui perpetrati da quella che, da minoranza, sta sempre più maggioranza anche grazie all'inettitudine degli europei prima e degli italiani poi, che consentono a questa gente di mantenere intatti i propri usi e costumi inadatti a sopravvivere in una società civile.