Dal mio servizio su Sara Tommasi: Sguardo assente, frasi smozzicate, risata forzata: ecco Sara Tommasi in versione 2013, lontana parente della showgirl che aveva acceso le fantasie dei teledipendenti italiani e che era riuscita a entrare nelle grazie, e non solo, di politici e potenti vari. Adesso, alla presentazione del suo secondo film a luci rosse, la curiosità lascia il posto allo sbigottimento, non c'è più scandalo e nemmeno immoralità. Forse solamente scelte e persone sbagliate. Inutile cercare nei suoi occhi l'ambiziosa laureata alla Bocconi del tempo che fu. E anche quando cominciamo a farle le prime domande, ci rendiamo conto che forse è il caso di smettere. Almeno noi.
(foto Bordignon)