venerdì 26 aprile 2013
Il 25 aprile e la fiera dell'usato
La Boldrini strilla, Milano torna indietro di 30 anni, fortunatamente in piazza (semivuota) ci sono i 'soliti noti'... (foto Libero.it)
giovedì 18 aprile 2013
Chi vive in quella casa di via Farini?
Chi vive in questa casa di via Farini a Milano? Lo pagano? Mi auguro di sì. Altrimenti dovrei immaginare la presenza, oltre quella porta segnata dagli scarabocchi, dalle croste di muri cadenti, dall'inquinamento mai lavato da decenni, da mostri subumani dediti al masochismo quotidiano. Auspico che agli inquilini di questa 'struttura' venga elargito al più presto un sostegno, almeno morale, in cambio dello sfacelo cui sono obbligati ad assistere. Siamo nel pieno centro ella 'Milano da bere', quella modaiola delle nuove strutture di corso Como. Non aprite quella porta. (foto Bordignon)
La seconda squadra di Milano...
Da una parte mi fanno anche pena perché hanno dimostrato per l'ennesima volta di essere un branco di sfigati, poi dall'altra parte penso che quelli sono gli stessi accattoni che hanno avuto il coraggio di festeggiare lo scudetto di cartone, di inventarsi complotti allora e avere la faccia di bronzo di reinventarseli adesso... e allora dico che è bello una volta di più vedervelo pigliare in culo...
mercoledì 17 aprile 2013
Sara Tommasi: calate il sipario, please
Dal mio servizio su Sara Tommasi: Sguardo assente, frasi smozzicate, risata forzata: ecco Sara Tommasi in versione 2013, lontana parente della showgirl che aveva acceso le fantasie dei teledipendenti italiani e che era riuscita a entrare nelle grazie, e non solo, di politici e potenti vari. Adesso, alla presentazione del suo secondo film a luci rosse, la curiosità lascia il posto allo sbigottimento, non c'è più scandalo e nemmeno immoralità. Forse solamente scelte e persone sbagliate. Inutile cercare nei suoi occhi l'ambiziosa laureata alla Bocconi del tempo che fu. E anche quando cominciamo a farle le prime domande, ci rendiamo conto che forse è il caso di smettere. Almeno noi.
(foto Bordignon)
(foto Bordignon)
Un Biochetasi per il presidente della Repubblica
Già la nazione Italia mi dà parecchio la nausea, ma mi dite come si potrebbe anche minimamente pensare di rispettarla se a rappresentarla fosse chiamato uno fra tre rifiuti putrescenti della nostra immondizia politica del calibro di D'Alema, Prodi o D'Amato?
Maso... chismo
Pietro Maso esce di galera, dove ha allegramente soggiornato a spese dei contribuenti per un paio di decadi dopo avere compiuto una strage. Ora è già pronto per dare alle stampe la sua autobiografia. Dopo il fiuto per il sangue, non gli manca nemmeno quello per il denaro. E' solo questione di pelo sullo stomaco. Ispettore Callaghan, Giustiziere della notte, Dexter, dove siete? Masochismo.
Il ritorno dell'Urlo
Per quanto tempo? Nessuno lo sa. Quello che conta è che sono tornato. Dopo aver salutato tanto del vecchio e avere incontrato una parte del nuovo, in attesa di altro nuovo che cambi, per l'ennesima volta, il mio modo di pensare e di affrontare la vita. Ed è questa la cosa più bella: il cambiamento. L'evoluzione. Il Massimiliano Bordignon di oggi è un lontano parente di quello che abbandonò questo blog, che era a sua volta lontano parente di quello che cominciò. E adesso mi chiedo, citando la Settimana Enigmistica: che cosa apparirà?
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