mercoledì 30 novembre 2022

Milan Games Week 2022: Christine the Real e la Body Positivity

Christinethereal alla Milan Games Week (foto Bordignon)
La Milan Games Week è stata l'occasione per incontrare diversi 'cosplay' ma anche modelle di vario genere, fra cui Christine Puglisi, orgogliosa modella 'curvy' dalle forme ampie e rigogliose che, nel proprio profilo Instagram (christinethereal) racconta di sé definendosi 'Aspiring actress, singer and dancer', ma soprattutto "body positive activist", ovvero portabandiera della 'body positivity', "movimento sociale incentrato sulla lotta alla derisione del corpo, il cosiddetto 'body shaming', promuovendo l'accettazione di tutti gli aspetti fisici a prescindere da taglia, forma, colore della pelle, genere e abilità fisica, e sulla contestazione degli standard di bellezza come un costrutto sociale da abbandonare" (fonte Wikipedia).
Le ho scattato qualche foto proprio negli ultimi momenti della mia presenza alla fiera di Rho, ed è stato un vero piacere osservare la gioia e la grazia con cui si è resa disponibile a posare di fronte alla macchina da presa. Risultato finale: Body Positivity 1 - Pregiudizi 0.
Qui il canale Youtube di Christinethereal
Alla Milan Games Week ho incontrato anche:
Le bionde treccine 'nerdy' di JoJo - Le Winx nel 18° anno di età delle leggendarie fatine


Mauna Loa, dal vulcano flussi di lava alti 60 metri

Un'immagine del vulcano Mauna Loa (foto USGS)
Il vulcano Mauna Loa, alle Hawaii, ha iniziato a eruttare domenica notte per la prima volta in 40 anni flussi di lava alti fino a 60 metri. Lo riporta l'Istituto Geofisico Americano, USGS.
Nel vulcano attivo più grande al mondo, sul quale c'era un'allerta da settimane dopo i terremoti che si erano susseguiti vicino alla vetta, si sono aperte quattro fessure dalle quali escono lava e grandi nuvole di vapore.
Per i geologi al momento non vi è alcun rischio per la popolazione e le abitazioni e le autorità delle Hawaii non hanno emesso alcun ordine di evacuazione, tuttavia l'area della vetta e diverse strade limitrofe sono state chiuse e per precauzione sono stati allestiti due centri d'accoglienza. (fonte: ANSA)

martedì 29 novembre 2022

Milano AutoClassica 2022: Coppa Milano-Sanremo, presentata la 14.a edizione

La Coppa Milano-Sanremo (foto Bordignon)
L'edizione 2022 di Milano AutoClassica ha fornito l'occasione di presentare la splendida Coppa Milano-Sanremo all'interno dello stand istituzionale di ACI Storico.
Durante la manifestazione rhodense sono state aperte le iscrizioni per la 14.a edizione della Rievocazione Storica che si terrà dal 23 al 26 marzo 2023, riaffermandosi nel panorama delle grandi gare classiche all'interno del Campionato Italiano Grandi Eventi organizzato da ACI Sport, di cui fanno parte anche la Coppa delle Alpi, la Coppa d'Oro delle Dolomiti, il Gran Premio Nuvolari e la Targa Florio Classica.
La partecipazione alla corsa sarà riservata alle auto costruite fra il 1906 e il 1990, per una gara che passerà da tre a quattro giorni di competizione, con partenza dall'Autodromo di Monza, 900 chilometri di percorso e oltre cento prove speciali.
Trofeo nel trofeo, la prestigiosa Coppa delle Dame, concepita per equipaggi esclusivamente femminili e tesa a rievocare il fascino senza tempo di una gara che da sempre ha visto fra i propri partecipanti presenze illustri, grandi campioni del volante e personaggi del jet set internazionale, combinando un mix perfetto di tradizione, competizione, eleganza e savoir-faire.


lunedì 28 novembre 2022

Milan Games Week 2022, le Winx diventano maggiorenni

Federica e Maria Giulia, le Winx a Rho (foto Bordignon)
Le Winx compiono 18 anni, diventano maggiorenni e anche la Milan Games Week rende omaggio ai loro personaggi con un angolino all'interno del padiglione 8.
Le due ragazze scelte per interpretare le due fate presenti sono state, nick di Instagram, Federica Baule (febau_10) e Maria Giulia Vassallo (mariagiuliavassallo), splendide e sorridenti, oltre ce dispensatrici di preziose informazioni.
Le Winx sono delle fate protagoniste della serie d'animazione "Winx Club" serie televisiva italiana d'animazione creata da Iginio Straffi e durata ben otto stagioni.
Il successo della serie, distribuita in 150 paesi,[6] ha generato un vero e proprio franchise, a cui appartengono un omonimo fumetto, una trilogia di film d'animazione in CGI, quattro film per la TV, due spin-off, un adattamento live action, svariati tour e un ampio reparto di merchandising (fonte Wikipedia).


Milan Games Week 2022: JoJo, treccine 'nerdy' e biondissime

L'irresistibile sorriso di JoJo (foto Bordignon)
Due giorni (su tre) alla Milan Games Week 2022 e a Cartoomics, di scena alla Fiera di Rho, un simpatico rendez-vous con tanta gente, ma soprattutto tanti 'ciovani' con tanta voglia di divertirsi in un'atmosfera frizzante e 'nerdy'.
E, più 'nerd' fra i tanti 'nerdy' presenti, oltre che molto ma molto carina, ecco JoJo che, parole sue, è un'aspirante ProPlayer, "ma solo aspirante, perché di Pro non c'è nulla ,Content Creator e Player per VOSC Italia Esports, un'associazione incentrata sull'aiutare chi una voce non ha, persone con disabilità o semplicemente bisognose.
Esperta di giochi di avventura e strategia, JoJo ha creato un canale Youtube, jojos_channel, uno su Twitch, jojoschannel, e uno su TikTok.
Sorriso smagliante, sono finito nella sua diretta (o registrata), durante gli scatti che le ho rivolto, accompagnata da altri vari amici, fra cui, ItsDomeRoss, 'creator' di video di gaming, fra cui “Wager 2vs2 fight streamer” e pure lui ideatore di un canale Twitch (ItsDomeRoss).


sabato 26 novembre 2022

San Colombano, il vino a chilometro a zero di Milano

I quattro produttori durante la serata di degustazione
Metti quattro aziende vinicole della zona di Milano che, in questa zona, finalmente, hanno deciso di fare conoscere se stesse e quel territorio quasi 'a chilometro zero' a volte un po' troppo snobbato dagli stessi milanesi, inconsapevoli di avere vicino casa prodotti a denominazione e indicazione geografica protette.
Il territorio, quello della collina di San Colombano al Lambro, che si trova nel mezzo della Pianura Padana, a poco più di cinquanta chilometri di distanza a sud da Milano, fra la Pianura Lodigiana e la Bassa Pavese, in un'area distesa fra tre province: Pavia, con i comuni di Miradolo Terme e Inverno Monteleone; Lodi, con Graffignana e Sant’Angelo Lodigiano; Milano, con San Colombano al Lambro. Dopo tanti vini toscani, piemontesi e pugliesi, è stato affascinante degustare la visita guidata, organizzata da AnamCommunication, lungo quattro enoteche milanesi (Sapori Solari, Bubu Fiaschetteria Toscana, Polpetta Doc e GUD).
Le quattro aziende che hanno proposto i propri vini sono state Guglielmini (azienda che produce vini da ben tre generazioni, e che ha abbinato alla tradizione lo studio dei migliori indirizzi tecnici sulla coltivazione e vinificazione), Poderi San Pietro (realtà che punta a ridurre al minimo l’uso di agenti chimici e di emissioni nel rispetto della qualità dell’ambiente e dell’uva), I Germogli (cooperativa che produce vini IGT frutto di uve autoctone con lavorazioni che rispettano la materia prima senza stravolgerne le tipicità che il territorio regala) e Azienda Agricola Panizzari (realtà nata alla fine dell'Ottocento e che continua a seguire metodi di lavorazione rigorosamente artigianali che determinano l’alta qualità del prodotto), piccole aziende a conduzione familiare che identificano il territorio locale come pochissime altre.
I vigneti si trovano in collina, in un territorio che offre le condizioni ideali per la produzione di vino: il terreno infatti è fertile, ricco di sostanze organiche e alterna zone sabbiose, limose e calcaree creando un habitat ideale per la produzione di ogni tipologia di vino.
La presenza della viticoltura sulla collina di San Colombano al Lambro risale all'epoca romana, è infatti residenza di molte cantine storiche rinomate.
Una scelta, quella di presentarsi nell'ambito del distretto EustachiORA (ribattezzato il distretto del vino milanese), che intende riportare all'attenzione un po’ della tradizione e della cultura di queste colline, che hanno fatto del Vino la loro storia e vita.

Elon Musk riammette i profili sospesi, c'è speranza anche per me

Twitter
riapre le braccia ai profili sospesi o, come meglio sarebbe definirli, censurati per 'reati di opinione' o perché avevano deciso di esprimersi liberamente, lontano dalle 'linee guida' del 'mainstream mediatico' e del pensiero globalizzato. Me compreso, almeno mi auguro, dopo i miei 'cinguettii' a sostegno di Donald Trump e Viktor Orban, e altre prese di posizione, come l'adesione al 'tag' #iononmiinginocchio in replica alla squallida campagna di Black Lives Matters, dopo i quali, improvvisamente, il mio profilo venne bloccato senza alcuna spiegazione. O meglio, la spiegazione tuttora esplicitata sotto al mio profilo, recita: "Your account is permanently suspended. After careful review, we determined your account broke the Twitter Rules. Your account is permanently in read-only mode, which means you can’t Tweet, Retweet, or Like content. You won’t be able to create new accounts".
Grazie a Elon Musk, neo proprietario della piattaforma 'social', molte cose stanno però cambiando. Nelle ultime ore l'mprenditore sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense, ha annunciato che riammetterà gli account che, raccontano le agenzie (ovviamente 'sdraiate' verso il 'sistema'), "avevano postato messaggi violenti, d'odio e di disinformazione messi al bando da Twitter l'anno scorso".
"Il popolo si è espresso - ha scritto Musk in un tweet - l'amnistia comincia la prossima settimana. Vox Populi, Vox Dei".
L'annuncio arriva dopo la conclusione di un sondaggio lanciato tra i suoi 'follower' a cui aveva chiesto se dovesse offrire una "amnistia generale per gli account sospesi, a patto che non abbiano infranto la legge o fatto spamming".
Il sondaggio ha visto il trionfo, con il 72,4%, di voti favorevoli all'amnistia, contro il 27,6% contrari.
Al sondaggio, secondo quanto comunica Twitter, hanno partecipato tre milioni di persone.
La decisione arriva a una settimana dalla riammissione dello stesso Trump, il cui 'account' era stato messo al bando nel gennaio 2021, all'indomani dell'assalto al Congresso, da parte di coloro che vennero definiti i suoi 'sostenitori'.
Musk ha riammesso nei giorni scorsi gli account di altri personaggi controversi, come il podcaster di Destra, Babylon Bee, e la 'suprematista bianca', Marjorie Taylor Greene. (fonte: AGI)

venerdì 25 novembre 2022

Milano AutoClassica 2022: le hostess più affascinanti, la fotogallery

Il sorriso rassicurante, uno sguardo dolce sempre pronto ad aiutare il visitatore curioso o che si sia perso in mezzo agli stand della fiera.
Sono le hostess e le standiste, ma anche le visitatrici, che hanno animato Milano AutoClassica, ultimo grande evento dell'anno in Italia dedicato alle auto d'epoca, attesissimo da collezionisti ed appassionati.
La 12.a edizione della manifestazione, che si è svolta negli ampi e moderni padiglioni di Fiera Milano dal 18 al 20 novembre, ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico (quasi 80mila visitatori) e ha offerto contenuti di interesse per tutti gli appassionati per un vero e proprio bagno di folla che ha riempito i tre stand della fiera rhodense, con ben quattro mila modelli originali esposti, ma anche tanto spazio per il modellismo e il collezionismo vintage.
E poi c'erano loro, le immancabili ragazze che, con i loro sorrisi e competenza, hanno reso la manifestazione ancora più bella, per un mestiere che non significa solo posare e sorridere di fronte alla camera di turno. Ho deciso così di proporvi una carrellata delle ragazze più affascinanti incontrate lungo il cammino fieristico.
Di alcune troverete anche il link diretto alla loro pagina Instagram, per poterle seguire negli scatti che decideranno di proporre. In rigoroso ordine alfabetico (o di numero): clara_cambrea, eudaygomesgaia.rossobento, giadagilibertiamigdala, lauminoia, marikagrabi, melissanyx, mi_ma1234, nika812021, polydelbo, ruthmorandini, zardinirossana.






giovedì 24 novembre 2022

Mad Max, il meraviglioso delirio della versione 2015

Una scena del film "Mad Max - Fury Road"
Delirante, onirico, lisergico. "Mad Max - Fury Road" è in assoluto uno dei più bei film che io abbia mai visto, ma posso anche capire che qualcuno lo possa anche odiare, nella sua totale mancanza di sceneggiatura, nel suo continuo urlo a 300 all'ora, nella sua tendenza apocalittica al nichilismo più totale, inarrivabile, incommensurabile, folle e isterico.
Proprio per questo, per questa sua demenza quasi comica degna di un Quentin Tarantino, il 'sequel' del film 'icona' degli anni '80, interpretato allora da Mel Gibson, vale la pena di essere bevuto dall'inizio alla fine senza sosta, come si berrebbe d'un fiato un bicchiere di superalcolico, Fernet compreso.
Sempre George Miller sulla tolda di comando, un Tom Hardy finto protagonista di un teatro della follia dove ognuno, nel caos cosmico, ha invece un ruolo preciso, e allora anche Charlize Theron, orrendamente lontana dai suoi normali canoni di bellezza, appare come uno dei tanti personaggi incredibili che costellano questo western fantascientifico.
Insomma, "Mad Max - Fury Road", in passaggio di questi tempi sul canale "20 Mediaset" va visto e, come ho già fatto io, rivisto più e più volte, ubriacandosi di immagini, urla e invocazioni, ovviamente, verso il tanto agognato "Valhalla" cinematografico promesso agli eroi del cinema.

Arriva Natale e allora... dillo con un francobollo!

La dott.ssa Annamaria Gallo, Poste Italiane (immagine Bordignon)
Ditelo con un francobollo... e sarebbe anche ora! In mezzo a tante collezioni di figurine, Pokemon e mostriciattoli vari, il ritorno alle splendide immagini proposte dai francobolli, dalle lettere affrancate e dagli eleganti 'folder' dai mille colori e dalle tante tematiche rappresenta un 'ritorno al passato' ma, contemporaneamente, un passo in avanti verso una collezionismo riqualificato e impreziosito da quella cultura evocativa che, da sempre, il francobollo reca con sé, a cominciare da quello storico 'Penny Black' di vittoriana memoria, che il mondo globalizzato sta troppo frettolosamente cancellando.
Immagini, icone, disegni, storie, valori (economici e ideali), il francobollo narra le gesta di eroi e di nazioni scomparse oppure nascoste in angoli remoti della guerra, scovati in qualche libro di Burroughs o racconto della Disney.
C'è poi il francobollo 'made in Italy', quello emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy) che, attraverso un'autentica messe di emissioni annuali, racconta la storia della cultura, della società e dell'arte italiane.
Al recente SIMEI di Milano, il Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento, mi sono imbattuto nello splendido spazio riservato a Poste Italiane da Olio Officina e alle tante proposte che il mondo della filatelia italico propone.
Pezzi splendidi, talvolta destinati nel tempo ad acquisire valore, come recita un articolo di qualche tempo de "Il Sole 24 Ore": "I rari francobolli o le affrancature, oltre a un fascino artistico-iconografico, possono offrire un pregio storico-collezionistico senza per questo richiedere impegni finanziari proibitivi. Come per qualsiasi altro bene collezionistico, anche una raccolta di francobolli e di rare affrancature offre sì il piacere del possesso, ma richiede la necessità di essere custodita per tempi sufficientemente lunghi, cosiddetti 'generazionali'". Arriva Natale, e allora l'invito è facile, colorato e intrigante: regalatevi un fancobollo o un folder, cominciando da quello che più vi piaccia, per poi proseguire con una tematica, oppure regalatelo ai vostri figli, perché un soffio di bellezza e cultura si instilli in un'epoca che della sciatteria e dell'ignoranza mena vanto.

sabato 19 novembre 2022

Tapum Tapum, il dramma della Grande Guerra rivisitato fra canzoni e poesia

Jessica Da Re durante lo spettacolo di Milano (foto Bordignon)
Ho avuto la fortuna di conoscere Jessica Da Re e Fabio Reolon casualmente. Posso dire di avere conosciuto due belle persone, che hanno reso meno drammatica, forse addirìttura memorabile, una pagina triste della mia vita.
Detto questo, aggiungo di avere sempre amato le 'cover', ovvero le riedizioni aggiornate di famose canzoni e, una sera, prima ancora di sapere chi e cosa fosse questo duo di origine bellunese, mi sono imbattuto in quello che è stato, da sempre, uno dei brani preferiti di mia madre, dolce e sofferto: "Stelutis Alpinis", la poesia più bella degli alpini, cantata in lingua friulana, ancora più toccante per me, che di quel magico 'corpo militare' ho sempre tanto sentito parlare dai parenti, che della 'Patria' erano originari.
"Stelutis Alpinis", rivista e riarrangiata in italiano da Fabrizio De Gregori prima, e da Jessica successivamente, è il brano di chiusura dello spettacolo "Tapum Tapum - Ricordi di guerra e di speranza", che ha aperto l'edizione di BookCity 2022, andando in scena allo Spazio Alda Merini, in via Magolfa, zona Navigli, ovviamente a Milano.
"Credo che alla poetessa il vostro lavoro piacerebbe tantissimo" è stata l'introduzione allo spettacolo da parte della presentatrice, per l'occasione, Donatella Massimilla.
Assieme al duo bellunese, la voce narrante di Laura Valente, ex cantante dei Matia Bazar, e ancora protagonista di splendide serate musicali al "Blue Note", ma per l'occasione dolcemente 'relegata' al ruolo di conduzione poetica delle splendide canzoni di Jessica e Fabio, melodie popolari cantate dai militari affossati nelle trincee in attesa delle tante carneficine che hanno costellato la Prima Guerra Mondiale.
I versi di Giuseppe Ungaretti, attaccato alla vita e all'amore accanto al compagno dilaniato dalla morte, una piccola pioggerella di sonorità celtiche, che poi sono quelle della montagna, della melodia, della dolcezza, dell'infinito struggersi che, dalle labbra di Jessica e dalle corde di Fabio, assieme alla voce di Laura, si mescola e si reimpasta per costruire un'indimenticabile serata d'arte e di bellezza.
Le presenze in sala non sono state molte, in pochi sapevano chi fosse questo trio e che cosa proponesse. Ora che però il seme è stato gettato, la prossima volta sarà d'obbligo il 'tutto esaurito'. Chi non ci sarà non avrà più scuse.

Di seguito altre immagini della serata (foto Bordignon):