giovedì 25 febbraio 2021

Randstad e FNAARC, nel 2021 si rinnova la partnership

Marco Ceresa (foto Randstad.it)
Prosegue anche nel 2021 la partnership fra Randstad, primo operatore mondiale nei servizi HR, e FNAARC, la Federazione Nazionale degli Agenti e Rappresentanti di Commercio  (aderente a Confcommercio) che conta oltre 50 mila agenti in tutta Italia. L’obiettivo dell’accordo, che include attività di controllo dei curricula, webinar di formazione e giornate di recruiting, è migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso una ricerca qualificata di agenti, figure che giocano un ruolo fondamentale nel business delle imprese.
La partnership unisce l’esperienza di Randstad, che ha sviluppato una divisione specializzata in ricerca e selezione di rappresentanti di commercio, alla visibilità dei canali messi a disposizione da FNAARC.
Anche il mestiere dell’agente ha dovuto adattarsi alle esigenze imposte dalla pandemia: rispetto al passato, infatti, è aumentato notevolmente l’utilizzo del digitale, dalla formazione al contatto con i clienti. Le attività previste dalla partnership accompagneranno questo cambiamento, sfruttando le potenzialità del digitale in un’ottica di continuo miglioramento dei servizi.
“Il commercio ha subìto diverse mutazioni negli ultimi anni. Nello scenario attuale, con i cambiamenti introdotti dalla pandemia, la figura dell’agente offre all’azienda la giusta flessibilità per raggiungere i suoi obiettivi – ha affermato Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad Italia -. Attraverso le attività che stiamo svolgendo al fianco di FNAARC, Randstad Agenti vuole fornire i migliori professionisti presenti sul mercato, valutando attentamente competenze, conoscenze e personalità dei candidati”.
Per FNAARC ha parlato il presidente, Alberto Petranzan: “In uno scenario in costante evoluzione, per operare con successo in mercati sempre più competitivi, gli Agenti di Commercio sono dei professionisti delle vendite formati e competenti nei settori in cui operano. La partnership tra Randstad Italia e FNAARC rappresenta l’incontro qualificato tra domanda e offerta di mandati, e mira ad instaurare un rapporto di agenzia costante e continuativo, garantito per entrambe le parti dagli Accordi Economici Collettivi”.

FAI, "I luoghi del cuore" incorona la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza

La Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza
E' la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza ad aver ottenuto il miglior punteggio della 10.a edizione del censimento FAI (Fondo Ambiente Italiano) "I luoghi del cuore".
Sono stati ben 2353932 i voti espressi dagli italiani nell'ambito del premio, promosso in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Si tratta del miglior risultato di sempre, con oltre 39.500 luoghi segnalati in 6.504 Comuni d’Italia
Se è vero che da Lombardia, Sicilia e Piemonte – le tre regioni più attive con rispettivamente 328.591, 301.826 e 241.727 voti raccolti – sono arrivate più di un terzo delle segnalazioni totali, la mappa dei siti amati coinvolge tutto il territorio nazionale e stupisce per eterogeneità di tipologie: dalle chiese alle aree naturali, dai castelli ai borghi, dalle aree archeologiche ai giardini urbani, dalle ferrovie ai ponti, anche in questa edizione del censimento è andata in scena una perfetta rappresentazione dell’inestimabile ricchezza culturale del nostro Paese. E, a sorpresa, è stato il Molise, nelle altre edizioni sempre abbastanza defilato, la regione con più voti in rapporto al numero di abitanti, mentre la Liguria è al primo posto per voti in rapporto alla sua superficie.
Al 1° posto ben 75.586 persone hanno espresso la loro preferenza per la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, grazie anche all’impegno di tre comitati - Amici del Treno delle Meraviglie, Amici della Ferrovia Cuneo Ventimiglia Nizza e Amis du Train des Merveilles - che auspicano il potenziamento della linea e la sua valorizzazione. Un’opera che fonde la natura aspra delle Alpi Marittime con l’ingegno umano, ideata da Camillo Benso, conte di Cavour, a metà Ottocento, quando Nizza era sabauda, e che nei suoi 96 chilometri di lunghezza include 33 gallerie e 27 ponti e viadotti, coprendo un dislivello di mille metri e toccando 18 comuni, in gran parte borghi montani. Semidistrutta dai tedeschi in ritirata nel 1943 e ricostruita negli anni '70 con un accordo italo-francese da rinnovare, la ferrovia è un’infrastruttura necessaria per i residenti, con importanti potenzialità turistiche. Nel 2013 ha rischiato la dismissione ed è purtroppo interrotta dallo scorso ottobre a causa dello smottamento del Colle di Tenda causato dall’alluvione che ha isolato la Val Roya.
Al 2° posto, con 62.690 voti, si classifica il Castello di Sammezzano a Reggello (FI), edificio senza pari in Italia e con pochi confronti anche a livello internazionale per la rievocazione in 13 sale monumentali di capolavori architettonici di arte indiana e moresca, già vincitore dell’ottavo censimento “I Luoghi del Cuore” (anno 2016). Incagliato in una complessa situazione proprietaria, che ha visto avvicendarsi in anni recenti aste andate deserte e società in liquidazione, il castello, insieme al parco di 190 ettari che lo circonda, è da decenni in stato di grave abbandono ed è privo di tutti gli arredi storici. A fine 2019 è tornato proprietà della Sammezzano Castle srl, uscita da una procedura di fallimento, ma i comitati Savesammezzano e FPXA sono tornati a raccogliere i voti per tenere alta l’attenzione su un bene che merita di essere recuperato e fruito.
Il 3° posto è invece occupato dal Castello di Brescia, segnalato da 43.469 persone. Possente fortezza che rispecchia nelle sue stratificazioni la storia della città, dalla fondazione in epoca romana al dominio visconteo, dal governo della Serenissima fino all’epoca austriaca, che lo ha visto protagonista del Risorgimento cittadino, ospita un percorso museale ed è sede di eventi. La raccolta voti, a cui hanno aderito anche varie istituzioni, associazioni e aziende del territorio, è stata promossa dal comitato Amici del Cidneo onlus, nato per valorizzare il castello e il Colle Cidneo, considerati un unicum in Italia per dimensioni, ampiezza di aree verdi e posizione.
Al 4° posto si trova la Via delle Collegiate di Modica (RG), grazie ai 40.521 voti raccolti. Un percorso che unisce idealmente il Duomo di San Giorgio e le chiese di San Pietro e Santa Maria di Betlem, testimonianza della storia della città lungo i secoli, dal tardogotico al tardobarocco. Il comitato Le collegiate di Modica #culturacheunisce si è costituito per il censimento, per valorizzare e promuovere interventi di recupero per il grande patrimonio qui conservato, che rischia di deteriorarsi.
La decima edizione del censimento si è contraddistinta anche per l’attenzione registrata dalle due classifiche speciali lanciate all’avvio dell’iniziativa. La prima, dedicata ai Luoghi storici della salute in omaggio al personale sanitario impegnato nella lotta al Covid-19, ha visto trionfare la Chiesa e l’Ospedale di Ignazio Gardella ad Alessandria, al 5° posto della classifica nazionale con 30.391 voti: mentre l’ospedale è stato risistemato ed è funzionante, la chiesa, opera prima del grande architetto razionalista, versa in profondo stato di degrado e necessita di tempestivi restauri. Da questa classifica si evince quanto la tradizione della cura affondi radici secolari nel nostro Paese, con un patrimonio diffuso di beni di epoche diverse, che coinvolge ospedali, come il Complesso Morelli di Sondalo (SO), avanguardistico villaggio-sanatorio degli anni Trenta, chiese legate a complessi di cura, farmacie storiche, conventi e ville che hanno mutato destinazione, come l’Ambrogiana di Montelupo Fiorentino (FI), residenza medicea divenuta nel 1886 primo manicomio criminale del Regno d’Italia, e ancora complessi termali e aree verdi, come i giardini dell’Ospedale Militare di Taranto, dove per un particolare microclima si trovano specie di collina e tipiche del sottobosco.
Andrea Carandini, presidente del FAI, ha così commentato il risultato finale dell'iniziativa: "In un tempo di straordinaria difficoltà, il fatto che i voti per i ‘Luoghi del Cuore’ siano stati oltre 2.300.000 è il segno che gli italiani considerano il loro amato Paese come un Paradiso perduto da ritrovare. È evidente una sempre più diffusa coscienza di luoghi speciali sparsi lungo tutta la penisola, così ben distribuiti e numerosi da rendere l’Italia una ‘potenza culturale’ e da incoraggiare il FAI a svolgere sempre meglio il proprio ruolo sussidiario nell’aiutare le Istituzioni pubbliche a tutelare e promuovere il proprio patrimonio di arte, storia e natura”.

Qui sotto, le foto del Castello e Parco di Sammezzano a Reggello e del Castello di Brescia.

martedì 23 febbraio 2021

Youtube censura Silvana De Mari, lei trasloca su Rumble

Il profilo di Silvana De Mari su Rumble
Con l'ennesimo atto di 'dittatura del pensiero unico' il social Youtube ha chiuso il canale di Silvana De Mari, ottima giornalista, medico e collaboratore del quotidiano "La Verità".
E' la stessa De Mari a segnalarlo sul proprio profilo Twitter: "Youtube ha definitivamente chiuso il mio canale". Aggiungendo, sempre sullo stesso profilo, dove poter trovare i propri video: "Da oggi i miei video saranno caricati su RUMBLE".
La ricerca di piattaforme alternative, nel nome della libertà di espressione, continua. L'invito è quindi quello di seguire coloro che abbiano il coraggio di 'pensare altrimenti', per citare il titolo di un libro del filosofo Diego Fusaro.

lunedì 22 febbraio 2021

Attanasio, ucciso l'ambasciatore italiano in Congo: era nato a Saronno

L'ambasciatore Attanasio e il carabiniere ucciso
Luca Attanasio
, ambasciatore italiano 43enne nella Repubblica Democratica del Congo, è stato assassinato assieme al carabiniere Vittorio Iacovacci (30 anni) e all'autista del mezzo sul quale viaggiavano, in un attacco sferrato a un convoglio delle Nazioni Unite nel parco dei Virunga, nella parte orientale del Paese africano.
Pare che l'attacco sia stato un tentativo di sequestro proprio nei confronti del diplomatico italiano che viaggiava a bordo di un convoglio del World Food Programme. L’imboscata è avvenuta con armi leggere nei pressi di Goma (Nord-Kivu) nel territorio di Nyiragongo. Il World Food Programme, di cui il convoglio era espressione ha sottolineato come il convoglio fosse autorizzato "a viaggiare senza scorta". Situazione tragicamente paradossale, visto che la zona era considerata ad alto rischio. A sferrare l’attacco sarebbero stati i ribelli hutu delle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda, principale gruppo di ribelli locali aderenti alla dottrina dell’‘Hutu Power’ (si tratta di una ideologia razzista e di supremazia etnica proposta dalla frangia estremista degli hutu in Ruanda e in Burundi. Ha portato al genocidio del Ruanda del 1994 contro i tutsi e gli hutu moderati).

Energica: nuova partnership con Cellularline e Alascom

Energica Motor Company, società leader nel settore delle moto elettriche a elevate prestazioni, già fornitore unico fino al 2022 del campionato FIM Enel MotoE World Cup, ha avviato una collaborazione con Cellularline e Alascom per un progetto tecnologico di A.I. sviluppato sulle moto Energica ma facilmente adattabile a ogni veicolo elettrico.
Il progetto è finalizzato allo sviluppo di un protocollo di comunicazione fra i motociclisti Energica e i prodotti Cellularline-Interphone attraverso l'app Alascom scaricata sul cellulare.
Il pilota, tramite il collegamento fra l'app Alascom e la funzione Ok Google o Hey Siri del proprio telefono, può interagire con la moto grazie all'interfono. La moto risponderà tramite Bluetooth e il pilota potrà ascoltarla tramite lo stesso interfono.
“L'intelligenza artificiale è un trend in grande crescita soprattutto nell'iterazione tra pilota e veicolo”, afferma Giampiero Testoni, CTO Energica Motor Company S.p.A. “Anche su questo campo perseguiamo da anni l'innovazione per offrire ai nostri clienti un prodotto che sia allo stato dell’arte, utile e responsive il più possibile. Grazie a questo innovativo sistema di comunicazione, il pilota potrà facilmente reperire informazioni sul proprio veicolo senza distrazioni di guida. Per lo sviluppo di questo progetto, ci siamo affidati a leader del settore come Cellularline e Alascom”.
“Innovazione e sicurezza distinguono da sempre i prodotti Interphone”, sottolinea Emilio Sezzi, Group Chief Operating Officer Cellularline S.p.A. e direttore B.U. Interphone. “Siamo certi che dalla collaborazione con Energica ed Alascom nasceranno soluzioni sempre più performanti dedicate ai motociclisti, affinché l’unico obiettivo sulle due ruote sia godersi al massimo l’esperienza”.
“Un'esperienza di guida con una nuova dimensione”, ha detto in conclusione Marco Scuri, CEO Alascom S.R.L. “Alascom utilizza l'Intelligenza Artificiale per creare un assistente vocale per la moto Energica per migliorare l'emozione di guida del motociclista, con comandi vocali intuitivi per gestire e controllare le caratteristiche essenziali della moto... la moto prende vita. Alascom è convinta che la partnership con Energica e Cellularline condurrà ad una sensazione di guida nuova”.

domenica 21 febbraio 2021

Etici rivisita l'abitino nero con classe ed eleganza

foto Still Life
L’abitino nero rivisitato da LBD è riuscito a condensare in un unico capo i quattro capisaldi inconfutabili dell'eleganza: semplicità, versatilità, praticità e raffinatezza.
L'LBD di Etici, poi, aggiunge anche due 'plus' imprescindibili, sia per l’azienda che per le donne di oggi: inclusione e sostenibilità.
L’abitino nero con cui Etici saluta l’arrivo della bella stagione ha una forma che si adatta a tutte le 'silhouette', frutto di una predisposizione creativa dell’ufficio stile della realtà carpigiana, che ha scelto di concentrarsi intensamente sulla modellistica.
È un abito corto, a sacchetto, con sfondo piega centrale che prende origine da uno scollo a 'V' discreto, profilato da un colletto a polo 'bonton'. Il giromanica è arricchito da un 'volant plissé' che regala movimento e stabilisce una speciale armonia fra i volumi. Lungo i fianchi sono nascoste comode tasche che non ingoffano e non appesantiscono né il design dell’abitino, né il suo 'fit'.
La 'petite robe noir' di Etici è realizzata in puro cotone, è completamente 'Made in Italy' e frutto di lavorazioni a basso impatto ambientale.
Si porta ampia e scivolata sopra il ginocchio, con le mani affondate nelle tasche e con sandali rasoterra. Si abbina a 'jeans fitted' e 'blazer' quando l’aria è ancora fresca, trasformando l’abito in un camicione confortevole e chic, si porta con maxi cardigan e stivaloni di giorno o sotto una giacca 'tuxedo' con tacchi 'killer' la sera.

Milan-Inter, l'unico sorriso rossonero arriva dai tifosi

Tre giovani tifosi milanisti nel prepartita (foto Bordignon)
Il Milan perde nettamente il derby contro l'Inter per 3-0, i suoi offrono una prestazione ampiamente sotto tono ma, ancora una volta, sono i più tifosi a regalare i momenti più belli di una giornata triste.
Prima della partita, a cominciare dalle 12.30, i 'fan' della Curva Sud, ma non solo, si sono dati appuntamento al Cancello 14 di San Siro (stupendo nella sua maestosità, follia il volerlo abbattere).
Cori, fumogeni ma, va detto, a fronte delle tante critiche per 'mancanza di distanziamento', anche tante mascherine indossate correttamente (e altre indossate anche solo per nascondersi prudentemente il viso).
Voci di corridoio parlano anche di qualche scaramuccia avvenuta con le 'truppe' nerazzurre in Piazzale Lotto, ma senza eccessive conseguenze.
Qui, alcuni scatti (foto Bordignon) di un prepartita da conservare, unica gemma di una giornata sportiva veramente storta.
Il corteo dei tifosi rossoneri nel derby di andata

















sabato 20 febbraio 2021

Redelfi lancia la campagna di crowdfunding a sostegno di Enginius

Redelfi
, holding di investimenti attiva nella selezione di PMI e startup innovative ad alto potenziale di crescita, ha deciso di avviare la propria campagna di Equity Crowdfunding sulla piattaforma Opstart. L’operazione ha come obiettivo quello di raccogliere tramite aumento di capitale fino a 1.800.000 euro che saranno utilizzati principalmente per accelerare la crescita e sviluppare il business di Enginius, società target operante nel settore dell’Intelligenza Artificiale, della Realtà Aumentata e dei Big data, e avviare il processo di quotazione di Redelfi previsto nel prossimo biennio. 
La campagna è partita il 19 febbraio, e sarà disponibile sulla piattaforma Opstart al seguente link: https://www.opstart.it/progetto/redelfi/
Raffaele Palomba, amministratore delegato e co-fondatore, ha dichiarato: “Con l’avvio di questa campagna di Equity crowdfunding, poniamo le basi per una crescita importante che ci consentirà di accelerare il nostro processo di sviluppo attraverso l’acquisizione di Enginius, società operante in un mercato dalle alte potenzialità con l’obiettivo di supportare le loro attività di R&D sulle loro differenti linee di prodotto. Abbiamo deciso di investire in Enginius perché è una realtà dinamica, composta da un team esperto di tecnologie e innovazione, capace di anticipare i trend di mercato e sviluppare prodotti all’avanguardia”.
Redelfi è una società solida, con una visione internazionale e beneficia di due partecipazioni già quotate in Borsa, Renergetica e Aris Gold Corporation (ex Caldas Gold Corporation), genera un fatturato proprio derivante dalla consulenza che la rende indipendente dalle partecipate, diversifica per attività e per settori al fine di minimizzare il rischio e valorizza società che beneficiano di una gestione smart che puntano all’innovazione di prodotto o di processo.
L’operazione permetterà di accelerare lo sviluppo della partecipata Enginius, puntando allo sviluppo dei loro progetti di Realtà Aumentata (AR), Intelligenza Artificiale (AI) e Big Data. I soci fondatori di Enginius diventeranno soci di Redelfi alla medesima valorizzazione presentata ai sottoscrittori in fase di crowdfunding. Gli investitori parteciperanno al portafoglio con un NAV di 7 milioni di Euro, durante i primi 30 giorni di campagna la valutazione pre-money verrà ridotta a 6,4 milioni.
Enginius è una PMI innovativa operante nel campo dell’informatica e consulenza digitale, specializzata nell’ambito dei Big Data, nella realizzazione di piattaforme scalabili e nei servizi innovativi. Ha sviluppato in conto terzi diversi progetti, tra cui una Data Management Platform, un modello di attribuzione delle conversioni traffico web, una piattaforma per la compravendita di spot televisivi e una piattaforma IoT nel settore dell’illuminazione smart.

Energica Motor Company: nuovo accordo commerciale in Francia

foto Ottonero.blogspot.com
Energica Motor Company
, società leader a livello internazionale nel settore delle moto elettriche ad elevate prestazioni, già fornitore unico fino al 2022 del campionato FIM Enel MotoE World Cup, ha firmato un nuovo accordo commerciale in Francia. Il nuovo dealer The Electric Motorbike Shop è situato a Tolosa.
"Tolosa, la città di riferimento dell'aviazione e dello spazio in Francia e incline a tecnologie innovative, doveva certamente proporre al proprio pubblico la migliore moto elettrica" ha affermato Thierry Perchaud, proprietario di The Electric Motorbike Shop. “Attraverso Energica, oggi The Electric Motorbike Shop, può offrire ai motociclisti un prodotto performante, con una grande autonomia e piacere di guida".
“Tolosa rappresenta per il brand Energica un'ulteriore tappa nello sviluppo della rete vendita francese.”, ha affermato Giacomo Leone, marketing director di Energica Sales & Field. “Nel 2020 nel Paese il mercato di moto elettriche è cresciuto del 30% nonostante i mesi di 'lockdown', questo grazie anche al contributo di Energica”.

Fisco, euro, salute, sviluppo green: il programma di Draghi

Mario Draghi (foto sito governo.it)
Articolo di Elena Scudieri tratto da Focus Risparmio
“Ricostruire come nel Dopoguerra”: il premier richiama all’unità e alla responsabilità. “Euro irreversibile”, Franco guiderà il Recovery. Al via le riforme di fisco, PA e giustizia
Ringraziamenti, commozione e chiamata alle armi – o meglio alla ricostruzione – a parte, è molto concreto il programma presentato in 53 minuti dal neo premier Mario Draghi all’Aula del Senato. Le priorità sono chiare, anche se numerose: transizione verso uno sviluppo ambientale sostenibile; protezione del lavoro, scegliendo quali attività garantire e quali accompagnare al cambiamento; riforme fiscali, della PA e della giustizia; ancoraggio all’Europa e all’euro. E poi il piano vaccini, con l’utilizzo di strutture pubbliche e private e di tutte le energie, dalla protezione civile alle forze armate passando per i volontari, e la scuola, con l’adeguamento del calendario alle esigenze della pandemia per recuperare le ore perse.
“Il primo pensiero che vorrei condividere riguarda la nostra responsabilità nazionale, il principale dovere a cui siamo chiamati tutti io per primo. Il governo farà le riforme ma affronterà anche l’emergenza”, ha spiegato Draghi, ammettendo di non aver mai avuto, nella sua lunga vita professionale, “un momento di emozione così intensa e di responsabilità così ampia”. Per questo il premier  punta soprattutto sulle riforme e ha spiegato che non esiste un prima e un dopo: “Siamo consci dell’insegnamento di Cavour: ‘le riforme compiute a tempo, invece di indebolire l’autorità, la rafforzano’. Ma nel frattempo dobbiamo occuparci di chi soffre adesso, di chi oggi perde il lavoro o è costretto a chiudere la propria attività”.
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In Lombardia nasce il Dipartimento Salute, Sanità e Cura

Nasce il Dipartimento lombardo Salute, Sanità e Cura: Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e Confcommercio Salute promuovono un nuovo format di associazionismo in grado non solo di rappresentare e tutelare le imprese che operano nel settore socio-sanitario (dalle residenze per anziani, alle cliniche private, alle strutture per disabili), ma di porsi come qualificato interlocutore per creare una maggior sinergia tra operatori, istituzioni e cittadini.
“La Lombardia è la regione più densamente popolata del Paese con oltre 10 milioni di abitanti ed è da sempre – spiega il responsabile del Dipartimento, Paolo Uniti - punto di riferimento, in Italia e non solo, per l’articolata e qualificata offerta, pubblica e privata, nei settori della sanità e del welfare sociale sui quali ora è ancor più alta l’attenzione per l’emergenza sanitaria Covid. Tra le mission prioritarie che il nuovo Dipartimento si pone vi è sicuramente quella di migliorare e qualificare sempre più il sistema del ‘Long Term Care’ regionale, anche in considerazione del costante invecchiamento della popolazione”.
“Alcuni studi – prosegue Uniti – indicano come entro il 2040 gli ultrasessantacinquenni saranno in Lombardia oltre 3,5 milioni e gli over 85 circa 600 mila”.
“Per questo motivo – rileva e conclude il presidente nazionale Confcommercio Salute, Luca Pallavicini – le imprese che costituiscono il sistema socio-sanitario lombardo dovranno essere in grado di offrire una nuova flessibilità rinnovando, là dove necessario, servizi e prestazioni. E mantenendo, allo stesso tempo, standard qualitativi elevati che da sempre contraddistinguono il sistema sinergico pubblico-privato regionale”.

martedì 16 febbraio 2021

"Raised by Wolves", due episodi per tornare a innamorarsi di Ridley Scott

Un'immagine tratta dal web
Poche brevi righe da cui non posso sottrarmi poche ore dopo essermi 'assorbito' i primi due episodi di "Raised by Wolves", la nuova serie televisiva trasmessa da Sky e realizzata niente meno che da Ridley Scott, il 'papà' di "Alien".
Chi aveva visto uno Scott vittima di un rapido declino esistenziale, forse perché sentitosi tradito dallo sviluppo (condito da enorme successo) della saga con protagonista il mostruoso essere di H.R. Giger, e costretto allo stravolgimento della stessa con due prodotti di gusto discutibile, "Prometheus" e, soprattutto, lo scontatissimo "Alien Covenant", ha avuto una pronta risposta in cui, nello stile tipico di Scott, il meraviglioso si confonde con l'orrore.
"Raised by Wolves" regala uno Scott a livelli di lirismo assoluto (a partire dalla sigla iniziale), profondo e spettacolare, in grado di porre dilemmi esistenziali senza sprofondare in smancerie paranoiche.
La serie, almeno nelle prime due puntate, non offre un secondo di respiro, ed è semplicemente meraviglioso ubriacarsene bevendola tutta d'un fiato.

Lonigo 'infoiba' Norma Cossetto per la seconda volta

L'articolo de "Il Giornale di Vicenza"
Lascia come minimo interdetti la decisione del Comune di Lonigo, provincia di Vicenza, che ha deciso di rigettare la richiesta, avanzata dalle 'opposizioni', di intitolare una via a Norma Cossetto, giovane studentessa italiana infoibata dai partigiani italo-jugoslavi dopo ripetuti stupri e violenze, rea di avere avuto il coraggio di non rinnegare la propria adesione al fascismo.
L'episodio della violenza perpetrata ai danni della giovane laureanda (che nel frattempo aveva spontaneamente aderito al GUP, Giovani Universitari Fascisti), cito l'onnipresente Wikipedia, venne riferito da una donna abitante davanti alla scuola: "Ancora adesso la notte ho gli incubi, al ricordo di come l'abbiamo trovata: mani legate dietro alla schiena, tutto aperto sul seno il golfino di lana tirolese comperatoci da papà la volta che ci aveva portate sulle Dolomiti, tutti i vestiti tirati sopra all'addome [...] Solo il viso mi sembrava abbastanza sereno. Ho cercato di guardare se aveva dei colpi di arma da fuoco, ma non aveva niente; sono convinta che l'abbiano gettata giù ancora viva. Mentre stavo lì, cercando di ricomporla, una signora si è avvicinata e mi ha detto: "Signorina non le dico il mio nome, ma io quel pomeriggio, dalla mia casa che era vicina alla scuola, dalle imposte socchiuse, ho visto sua sorella legata ad un tavolo e delle belve abusare di lei; alla sera poi ho sentito anche i suoi lamenti: invocava la mamma e chiedeva acqua, ma non ho potuto fare niente, perché avevo paura anch'io" (dal racconto di Licia Cossetto, sorella di Norma, cit.).
Questa la risibile, e pretestuosa, scusa, addotta dalla maggioranza del Comune vicentino per rigettare la richiesta di intitolare una via alla giovane (cui peraltro proprio un docente universitario e deputato comunista, Concetto Marchesi, propose, e contribuì a fare ottenere, una laurea ad honorem in Lettere e Filosofia all'Università di Padova), per bocca di Federica Florio: "Nella richiesta della minoranza esiste un vizio procedurale... Sarebbe stato corretto formulare in autonomia l’istanza ai destinatari senza coinvolgere il consiglio comunale... L’eventuale decisione a favore espressa dalla giunta dovrebbe comunque in seguito essere approvata dal prefetto mentre, per quanto riguarda l’intitolazione di un’aula scolastica, sarebbero stati necessari i pareri favorevoli degli organi d’istituto e del provveditore agli studi".
Un semplice vizio di forma quindi. No, peggio, un vero e proprio 'psicoreato' di chi pretende di pensarla con la propria testa, senza seguire il credo comune consolidato da una storia monocorde scritta dai vincitori. Basti leggere la frase di Chiara Ballan, altra esponente della maggioranza leonicena: "La manipolazione e la strumentalizzazione dei fatti storici è una prassi consolidata che la destra usa puntando alla pancia e non alla testa della gente riportando versioni parziali dei fatti storici per fomentare la divisione politica".
Un utilizzo ancora pretestuoso, strabico e negazionista della storia, teso al giustificazionismo esistenziale di forze politiche vigliacche, crudeli e spietate in tempo di guerra e oggi prive di senso, e all'ennesimo sfregio alla memoria di una ragazza che aveva nello studio e negli ideali il proprio credo e la propria vocazione.

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Enciclopedia delle Donne: Norma Cossetto