Va in scena questa sera gara-2 (ore 8 pm, diretta tv su Cbc) delle finali di Stanley Cup. Ancora allo United Center di Chicago i Blackhawks affronteranno i Philadelphia Flyers per cercare di allungare il vantaggio di una serie cominciata all’insegna della follia. In una gara-1 dove i difetti hanno superato di gran lunga i pregi, Chicago si è infatti imposta con un pirotecnico 6-5, un punteggio che, nella quantità dei gol realizzati, va a impattare il più alto numero di reti segnate in una gara-1 di finale. Portieri in vacanza insomma, con Antti Niemi che però rimarrà a guardia della gabbia dei Blackhawks anche per la sfida di questa sera, mentre per quanto riguarda i Flyers coach Peter Laviolette opterà probabilmente per un cambio, così come aveva fatto in corsa durante la prima sfida quando, una volta subita la quinta rete, aveva tolto dai pali Jim Leighton per inserire Brian Boucher.
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lunedì 31 maggio 2010
E dopo Mourinho ecco pronto Capello... forse
José Mourinho al Real Madrid, Fabio Capello all'Inter. Almeno del 50% del doppio cambiamento di panchina possiamo essere sicuri, quello legato al passaggio dell'ormai ex tecnico nerazzurro alle 'merengues'. Decisivo il faccia a faccia fra Massimo Moratti e Florentino Perez. A tavola, in un ristorante milanese di Brera, il presidente dell’Inter e quello del Real Madrid si sono messi d’accordo: il club spagnolo ha accettato di onorare per intero la clausola liberatoria di 16 milioni di euro a cui era vincolato José Mourinho.
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sabato 29 maggio 2010
Dr. Mikannibal, la 'dolce' giapponesina che canta sempre nuda e beve sangue di mucca!!!
Personalmente penso che il black-metal sia una gran paccottiglia e tutto ciò che si porti dietro una enorme cagata. Oddio, niente di male a vestirsi in un certo modo e a fare certe cose, ma personalmente non sopporto la gente che si prende troppo sul serio. E, per fare certe cose, ti devi prendere 'sul serissimo'. Prendete i Sigh, una band giapponese con oltre vent'anni sul groppone. La loro musica, alle mie orecchie s'intende, è assolutamente inascoltabile, essì che sono cresciuto ascoltando il punk e la new-wave inglesi. Comunque dei Sigh poco mi calerebbe se non fosse per la presenza nella band della cantante/saxofonista Mikannibal anzi, Dr. Mikannibal.
La bella e intrigante giapponesina ha 'dettato' tre regole da seguire per la perfetta registrazione dei propri stacchi vocali. Sentite un po'.
Regola numero uno: registrare sempre nuda.
Regola numero due: prima della registrazione bere sangue di mucca.
Regola numero tre: non masturbarsi prima della registrazione.
In particolare la terza regola mi sorprende ancora più della seconda, visto che è notorio che la fantastica, calda e suadente Donna Summer, prima di ogni concerto, per addolcire i propri toni vocali, fosse dedita a lunghissime sedute 'in solitaria'... misteri della musica...
Vedi: Kirlian Camera, tra sogni gotici ed elettrodark
Vedi: Cristina Scabbia sexy, rocker e milanista
Vedi: Oh no! It's Devo!!!
La bella e intrigante giapponesina ha 'dettato' tre regole da seguire per la perfetta registrazione dei propri stacchi vocali. Sentite un po'.
Regola numero uno: registrare sempre nuda.
Regola numero due: prima della registrazione bere sangue di mucca.
Regola numero tre: non masturbarsi prima della registrazione.
In particolare la terza regola mi sorprende ancora più della seconda, visto che è notorio che la fantastica, calda e suadente Donna Summer, prima di ogni concerto, per addolcire i propri toni vocali, fosse dedita a lunghissime sedute 'in solitaria'... misteri della musica...
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Vedi: Cristina Scabbia sexy, rocker e milanista
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Stanley Cup, adesso si comincia veramente
E’ tutto pronto per il via. Se vi siete fatti mandare qualcosa di buono dall’Italia è ora di tirarla fuori. Sabato sera cena con gli amici, c’è gara-1 di Chicago-Philadelphia, e che importa se non ci sono squadre canadesi a contendersi la Stanley Cup? I canadesi sono sul ghiaccio, e ancora una volta per vincere gli americani dovranno cantare ‘O Canada’, perché altrimenti, le Olimpiadi lo hanno confermato, il Canada rimane ‘number one’.
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Vedi: Stanley Cup, Chicago e Philadelphia a caccia del sogno
Vedi: Le curiosità della Stanley Cup 2009
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Vedi: Le curiosità della Stanley Cup 2009
venerdì 28 maggio 2010
Le frasi di Carla Bruni che hanno sconvolto l'Eliseo
Carla Gilberta Bruni Tedeschi, detta per brevità solo Carla Bruni, 'in Sarkozy', è tornata nell'occhio del ciclone. Definita da Wikipedia 'supermodella' (ma cosa vuol dire 'super' e perché? Come la benzina?), con un nome del genere, doppio cognome e straricca non può che essere di sinistra.... Vabbé, la moglie del buon 'imperatore' francese Sarkozy è stata recentemente protagonista di un cliccatissimo filmato sulla rete, come ci racconta Aurora Bergamini in una notizia ANSA: "In rete è rimasto solo pochi giorni il filmato su alcune delle tappe fondamentali della vita di Carla Bruni del regista francese Thomas Cazals, che metteva in evidenza aspetti anche frivoli e piccanti dell'attuale premiere dame di Francia... il mini-documentario di 27 minuti dal titolo 'In the tube with Carla', realizzato con video - talvolta anche imbarazzanti - trovati su internet, è stato rimosso... dal provider che lo ospitava, Vimeo.com lasciando a bocca asciutta i circa 32.800 internauti che vi si erano collegati.
Cazals nel suo mini-documentario presenta le fasi più salienti della vita della Bruni, da giovane top model 'libertina' e strapagata, fino al suo arrivo all'Eliseo come moglie del presidente Nicolas Sarkozy. Ci sono le feste con le altre top model, come Naomi Campbell, dove al tavolo della Bruni spunta anche un pene gigante gonfiabile ma soprattutto il suo audace intervento come ospite della trasmissione 'Eurotrash' presentata dallo stilista Jean-Paul Gaultier e da Antoine de Caunes. In diretta tv, la ex modella, allora ventinovenne, tira fuori dalla sua borsetta 'La
guida internazionale dell'amore e del sesso, una sorta di dizionario con la traduzione in sette lingue delle espressioni più 'piccanti'. "E' utile avere questo tipo di libri quando si viaggia molto, in diverse parti del mondo, e si incontrano ogni giorno nuove persone: dobbiamo sempre sapere cosa dire in caso si finisca a letto con qualcuno..", dice la Bruni in quel lontano 1996 lasciando intendere di portare quella pubblicazione sempre in borsetta. Quando Gaultier le chiede un esempio di traduzione 'hot', Carla pronuncia senza alcuna inibizione parole che ancora oggi farebbero arrossire: "Se ti attraggo molto - dice la Bruni rivolgendosi allo stilista - devi dirmi (in italiano, ndr) 'mi ecciti tanto (...)''. Ma non è tutto. "Si possono dire tante altre cose - continua infatti la giovane Carla - come ad esempio mettimi un dito nel c...". Un'espressione che l'attuale Premiere dame ripete in ben tre lingue: inglese, tedesco e infine - quasi sussurrando - in italiano. In un'altra intervista, ripresa nel documentario, l'ex top model afferma di "non essere attratta dalle persone deboli". "Non dico che non potrei mai frequentare un povero. Solo che non è facile per un uomo frequentare una ragazza indipendente e ricca come me".
Il mini-film termina con una frase di Carla in italiano: "Sono disposta a rinunciare a tutto, anche all'amore. Questa è la verità".
Questo è quanto. Chi mi conosce sa benissimo che sarò lungi dal dare un giudizio morale sulla Carla, anzi. Un dito in c... per usare i puntini come la collega Aurora dell'ANSA, lo trovo davvero intrigante, specie se fatto in quello di Madame Bruni. La frasetta invece sul ricco e lei bella e rcca la troov invece di pessimo gusto. Soprattutto come quando, come le sue amichette di sinistra, si permette di venire a fare la morale al premier.
Questa la prima parte del video di Thomas Cazals:
Cazals nel suo mini-documentario presenta le fasi più salienti della vita della Bruni, da giovane top model 'libertina' e strapagata, fino al suo arrivo all'Eliseo come moglie del presidente Nicolas Sarkozy. Ci sono le feste con le altre top model, come Naomi Campbell, dove al tavolo della Bruni spunta anche un pene gigante gonfiabile ma soprattutto il suo audace intervento come ospite della trasmissione 'Eurotrash' presentata dallo stilista Jean-Paul Gaultier e da Antoine de Caunes. In diretta tv, la ex modella, allora ventinovenne, tira fuori dalla sua borsetta 'La
guida internazionale dell'amore e del sesso, una sorta di dizionario con la traduzione in sette lingue delle espressioni più 'piccanti'. "E' utile avere questo tipo di libri quando si viaggia molto, in diverse parti del mondo, e si incontrano ogni giorno nuove persone: dobbiamo sempre sapere cosa dire in caso si finisca a letto con qualcuno..", dice la Bruni in quel lontano 1996 lasciando intendere di portare quella pubblicazione sempre in borsetta. Quando Gaultier le chiede un esempio di traduzione 'hot', Carla pronuncia senza alcuna inibizione parole che ancora oggi farebbero arrossire: "Se ti attraggo molto - dice la Bruni rivolgendosi allo stilista - devi dirmi (in italiano, ndr) 'mi ecciti tanto (...)''. Ma non è tutto. "Si possono dire tante altre cose - continua infatti la giovane Carla - come ad esempio mettimi un dito nel c...". Un'espressione che l'attuale Premiere dame ripete in ben tre lingue: inglese, tedesco e infine - quasi sussurrando - in italiano. In un'altra intervista, ripresa nel documentario, l'ex top model afferma di "non essere attratta dalle persone deboli". "Non dico che non potrei mai frequentare un povero. Solo che non è facile per un uomo frequentare una ragazza indipendente e ricca come me".
Il mini-film termina con una frase di Carla in italiano: "Sono disposta a rinunciare a tutto, anche all'amore. Questa è la verità".
Questo è quanto. Chi mi conosce sa benissimo che sarò lungi dal dare un giudizio morale sulla Carla, anzi. Un dito in c... per usare i puntini come la collega Aurora dell'ANSA, lo trovo davvero intrigante, specie se fatto in quello di Madame Bruni. La frasetta invece sul ricco e lei bella e rcca la troov invece di pessimo gusto. Soprattutto come quando, come le sue amichette di sinistra, si permette di venire a fare la morale al premier.
Questa la prima parte del video di Thomas Cazals:
Ecco che fine ha fatto Man-Lo del Grande Fratello
Chi conosce Man-Lo? Forza, fatevi avanti. Man-Lo, al secolo Man-Lo Zhang, è stata una concorrente cinese (l'unica cinese) del Grande Fratello italiano (il sesto). Ora, di quella trasmissione praticamente non so nulla, ma il fato ha fatto sì che 'rischiassi' di incrociare sui miei passi la bella (più o meno) cinesina. Sarebbe dovuta venire qui, a Toronto, per prender parte a uno spettacolo di tre serate organizzato dall'Associazione Giovani Italo-Canadese (Agic). "Animelle 1 euro per pound" il titolo della piece messa in piedi da Rocco Ricciardulli. Purtroppo però, per me e per la simpatica Man-Lo, la cinesina è stata costretta a rimanere in Italia da problemi di visto, e pertanto sostituita con una conturbante modella romagnola (così lei tiene a precisare) di origine taiwanese. Lo spettacolo non dovrebbe essere male: si parla di umanità sfruttata e disperata, oltre che di prostituzione. Temi forti, che qui, nella comunità italiana di Toronto, hanno fatto fatica a far vendere biglietti. Per cui, se vi capita di passare in Canada in questo week-end, venite pure a vederlo. E poi raccontatelo a Man-Lo.
Vedi: Debora Mancini, bellezza e comicità intelligente
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giovedì 27 maggio 2010
Il Milan a casa di Obama, ma lui non c'è...
e il Milan nemmeno!
Poteva essere una tragedia (sportiva), alla fine è stata solo una debacle. Dopo i ko della Juventus a New York e a Toronto, il Milan cerca di non essere da meno e riesce a perdere la sua prima partita amichevole in terra nordamericana: a Washington, contro i padroni di casa del DC United, i rossoneri si sono dovuti arrendere con il punteggio di 3-2.
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Obama replica così a un attivista gay
E' stata ancora una volta Obama-show. Il presidente degli Stati Uniti, che oggi ha incontrato il suo omologo (più o meno...) Giorgio Napolitano, subito dopo è volato in California per tenere un comizio durante una serata di beneficenza.
Mentre pronunciava il suo discorso è stato interrotto da un'attivista gay.
Questa la tranquilla e pacata reazione di Mr. Barack: yes, he can!
Mentre pronunciava il suo discorso è stato interrotto da un'attivista gay.
Questa la tranquilla e pacata reazione di Mr. Barack: yes, he can!
mercoledì 26 maggio 2010
E' questa l'ultima vergogna? Ibrahimovic al Milan!
Cito direttamente da un venerabile blog milanista: "Dopo Yepes (34 anni) e il rinnovo a Inzaghi (38), si va verso il rinnovo di Favalli (39). Ma ci state prendendo per il culo?????" (con 5 punti di domanda, ndr). Tratto da MilanBlogClub. Basterebbe questo per far comprendere quale sia lo stato di disagio vissuto dal tifoso del Milan medio, dove per medio intendo di quelli semplicemente 'caldi', perché il tifoso rossonero è così, caldo e appassionato come pochi e più di altri, pronto a sostenere la squadra sempre, anche quando tutto sembra girare storto. Come ora, forse. Il trittico di nomi di cui sopra già basterebbe a fare ribaltare le balle al più 'soft' degli appassionati, ma invece non basta. C'è di peggio. Già. In queste ore è balzata infatti alle cronache la notizia, che ci si può solo augurare risulti infondata, di un interesse del Milan per Zlatan Ibrahimovic. Secondo il quotidiano spagnolo 'Sport' sarebbe quello il nome del giocatore (peraltro già quasi in rossonero nei mesi successivi a Calciopoli) su cui Silvio Berlusconi punterebbe per riattizzare l'entusiasmo della gente di fede rossonera.
Difficile pensare a qualcosa di più vigliacco e umiliante che vedere lo svedese di origine slava con la maglia del Milan.
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Difficile pensare a qualcosa di più vigliacco e umiliante che vedere lo svedese di origine slava con la maglia del Milan.
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Una Juve pietosa ko a Toronto con la Viola
Difficile vedere partite peggiori di queste ma come queste sono più o meno tutte le gare di fine stagione. Con la differenza che, a Toronto, almeno la Fiorentina ha avuto uno Jovetic in più nel motore che le ha regalato la vittoria sulla Juventus per 1-0 con un gol al 17', una gran staffilata da fuori area su cui Manninger nulla ha potuto.
Gara giocata ovviamente a ritmi bassi, e non poteva essere altrimenti, davanti a un buon pubblico (forse 20 mila spettatori?) al Rogers Centre della cittadina canadese, solitamente adibito alle partite di baseball e malauguratamente provvisto, in questo caso, di un terreno sintetico. Campo che ha mietuto una 'vittima' per parte, ma più grave è parso l'infortunio dello juventino Brandao, portato fuori in barella mentre si contorceva dal dolore. Sulla partita, sponsorizzata anche dal Corriere Canadese, meglio stendere un velo pietoso: Jovetic ha giganteggiato in ogni parte del campo, i tanti tifosi bianconeri hanno tributato la giusta standing ovation a Del Piero uscito dopo circa venti minuti della ripresa (spenta la sua prova) e alla fine la Juve ha rischiato anche il pari con un paio di azioni sotto porta. Ma sarebbe stato troppo.
Gara giocata ovviamente a ritmi bassi, e non poteva essere altrimenti, davanti a un buon pubblico (forse 20 mila spettatori?) al Rogers Centre della cittadina canadese, solitamente adibito alle partite di baseball e malauguratamente provvisto, in questo caso, di un terreno sintetico. Campo che ha mietuto una 'vittima' per parte, ma più grave è parso l'infortunio dello juventino Brandao, portato fuori in barella mentre si contorceva dal dolore. Sulla partita, sponsorizzata anche dal Corriere Canadese, meglio stendere un velo pietoso: Jovetic ha giganteggiato in ogni parte del campo, i tanti tifosi bianconeri hanno tributato la giusta standing ovation a Del Piero uscito dopo circa venti minuti della ripresa (spenta la sua prova) e alla fine la Juve ha rischiato anche il pari con un paio di azioni sotto porta. Ma sarebbe stato troppo.
martedì 25 maggio 2010
Brigitta Bulgari in manette, ma sono quelle vere!
Si è esibita in una discoteca di Fossato di Vico in uno spettacolo a luci rosse, poi la pornostar Brigitta Bulgari ha permesso che alcuni degli spettatori, diversi dei quali risultati minorenni, la toccassero anche nelle parti intime.
Ad accertarlo sono stati i carabinieri che, anche dopo avere visionato filmati e foto messi su Facebook, hanno arrestato l’attrice, alla quale sono stati contestati i reati di pornografia minorile e atti osceni in luogo pubblico.
La Bulgari, il cui vero nome è Brigitta Kocsis, 27enne originaria di Budapest, è stata bloccata dai militari della compagnia di Gubbio comandata dal tenente Pierangelo Iannicca a Montebelluna (Treviso) dove si trovava per una serata.
Continua a leggere sul Corriere Canadese oppure clicca sulla foto
Vedi: Rossana Doll, una filmografia come quella di "Clerks"
Vedi: Axelle Parker, da dj a regina del porno...
Ad accertarlo sono stati i carabinieri che, anche dopo avere visionato filmati e foto messi su Facebook, hanno arrestato l’attrice, alla quale sono stati contestati i reati di pornografia minorile e atti osceni in luogo pubblico.
La Bulgari, il cui vero nome è Brigitta Kocsis, 27enne originaria di Budapest, è stata bloccata dai militari della compagnia di Gubbio comandata dal tenente Pierangelo Iannicca a Montebelluna (Treviso) dove si trovava per una serata.
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Vedi: Axelle Parker, da dj a regina del porno...
Passa attraverso il muro per 'prendere' la palla!
Vista questa sera sul canale canadese Sportsnet: credo di poter dire senza timore di essere smentito che ci si trovi di fronte al più grande 'catching' della storia del baseball: autore Rodney McCray che, in una gara di minor league, ha sfidato una delle leggi della fisica (e forse anche della termodinamica): fare passare un corpo attraverso un altro!
Guardare il video per credere...
Guardare il video per credere...
Lady Beckinsale è la 'premiere dame' di Cannes
Il Festival di Cannes si è chiuso e, come spesso capita, i siti e i giornali specializzati fanno un primo bilancio della manifestazione. Nel caso della versione americana, visto che di cinema si è parlato a sufficienza, l'attenzione è stata puntata sul 'look' delle varie attrici e vip presenti alla rassegna francese. E, a vincere la palma della più elegante, è stato un personaggio amatissimo sulle pagine di questo blog: la bellissima 'vampira' Kate Beckinsale. E ion on posso che essere assolutamente d'accordo.
Vedi: La bellezza oscura della Dark Lady...
Vedi: La bellezza oscura della Dark Lady...
lunedì 24 maggio 2010
La sexy-frigida Busi sulle orme della Gruber
Ci mancava solo lei, la sexy-frigida Maria Luisa Busi, l'annunciatrice della notte degli italiani che, mentre la bella Rosaria o Concetta o Addolorata prepara loro il maccherone al sugo, provano a immaginarsela con stivaloni nazisti, frusta e berretto in stile 'portiere di notte' della Cavani.
Invece la 'biondona' (milanese classe 1964), sposata con il giornalista del Tg3 (notare) Riccardo Chartroux e 'figlioccia' di Gianni Riotta (un nome una garanzia), a 27 anni 'catapultata' in Rai e da lì sopravvissuta a cambi di direzioni e di correnti, ora è venuta a farci la 'lezioncina deontologica', parlando di "rappresaglia" e di un "clima irrespirabile" al Tg1 di Augusto Minzolini.
A questo punto è lecito domandarsi: a quando l'ingresso in politica sulle orme di Lilli Gruber?
Invece la 'biondona' (milanese classe 1964), sposata con il giornalista del Tg3 (notare) Riccardo Chartroux e 'figlioccia' di Gianni Riotta (un nome una garanzia), a 27 anni 'catapultata' in Rai e da lì sopravvissuta a cambi di direzioni e di correnti, ora è venuta a farci la 'lezioncina deontologica', parlando di "rappresaglia" e di un "clima irrespirabile" al Tg1 di Augusto Minzolini.
A questo punto è lecito domandarsi: a quando l'ingresso in politica sulle orme di Lilli Gruber?
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Stile e fascino, l'ho trovata così, seduta da Musa...
L'ho incontrata l'altro giorno da Musa, piccolo ma interessante localino di Toronto sito in Dundas Street West, noto per la sua ottima lemon tart. Decisamente la ragazza, seduta nel patio esterno, aveva un certo stile, anche se non era bellissima. Ma era dotata di fascino, e la maniera in cui leggeva quel libro, beh, quella era unica, con una mano sola mentre con l'altra reggeva la tazza ricolma probabilmente del più classico caffè canadese. Stretta nel suo tailleur, mi stavo già rilassando in un attimo di voyeurismo, stringendo le mie pupille sul suo volto, quando all'improvviso di fronte a lei si è seduto il suo ragazzo. E allora ho ripreso a sorseggiare il mio, di caffè...
Vedi: Una passeggiata per Delaware Avenue...
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Venus Williams e l'abito sexy trasparente di Parigi
Venus Williams suscita spesso giudizi contrastanti. Non tanto per il gioco, anche se qualcuno la critica per la 'mascolinità' (nulla in confronto alla 'sorellina' Serena).
In realtà Venus, a conferma del nome, è molto femminile, ama curare la propria persona e lo conferma ogni volta che può, sia negli eventi fuori dal campo (fra l'altro è legata, o almeno lo è stata, ma non ho notizie recenti, con un italiano) che in quelli sul campo.
E così, nel match d'esordio agli Internazionali di Francia, al primo turno, contro la svizzera Patty Schnyder (superata per 6-3, 6-3), ha esibito un completino rossonero semitrasparente (già usato in precedenza solo a Miami quest'anno, degno, per usare la battuta dell'articolista Chris Chase, più che del Roland Garros piuttosto del Moulin Rouge. Del resto, sempre di Parigi si parla...
Vedi: Tenniste sexy, la magia di Anna Kournikova
In realtà Venus, a conferma del nome, è molto femminile, ama curare la propria persona e lo conferma ogni volta che può, sia negli eventi fuori dal campo (fra l'altro è legata, o almeno lo è stata, ma non ho notizie recenti, con un italiano) che in quelli sul campo.
E così, nel match d'esordio agli Internazionali di Francia, al primo turno, contro la svizzera Patty Schnyder (superata per 6-3, 6-3), ha esibito un completino rossonero semitrasparente (già usato in precedenza solo a Miami quest'anno, degno, per usare la battuta dell'articolista Chris Chase, più che del Roland Garros piuttosto del Moulin Rouge. Del resto, sempre di Parigi si parla...
Vedi: Tenniste sexy, la magia di Anna Kournikova
Chicago in finale, le ice-girls pure...
18 anni dopo i Chicago Blackhawks tornano in finale di Stanley Cup. L'ultima volta era stato nel lontano 1991-92, quando i Pittsburgh Penguins di 'un certo' Mario Lemieux travolsero la franchigia dell'Illinois con un secco 'sweep' (4-0). E 4-0 è stato il punteggio della serie vinta da quella che è una delle 'Original Six' sui forti San Jose Sharks, miglior squadra della Western Conference in regular-season.
Un applauso che ovviamente estendiamo alle Ice Crew Girls dei Blackhawks, tra le più carine e sensuali di tutta la lega nordamericana, e non solo di hockey.
Di seguito il video di presentazione delle Ice Crew Girls dei Blackhawks per la stagione 2008-09.
Un applauso che ovviamente estendiamo alle Ice Crew Girls dei Blackhawks, tra le più carine e sensuali di tutta la lega nordamericana, e non solo di hockey.
Di seguito il video di presentazione delle Ice Crew Girls dei Blackhawks per la stagione 2008-09.
sabato 22 maggio 2010
Inter campione d'Europa, ma io ancora non lo so
L'Inter è campione d'Europa, mentre scrivo sta festeggiando (e con lei tanti miei amici, che forse anche se lo meritano) e sta per alzare la coppa, ma io ancora non lo so. Sto guardando gara-4 della finale della Eastern Conference fra Montreal Canadiens e Philadelphia Flyers, e tanto mi basta. Non voglio sapere altro. Passando per College Street, ovvero l'anticamera di Little Italy, ho visto, in uno dei tanti 'sports' bar' colmi di italiani (ma anche di tanti tifosi del Bayern), che l'Inter vinceva 1-0. Gara finita, in ogni caso, semmai ci sia stata. Ed è giusto così, anche se non è giusto. Onore ai più forti. Spero che almeno i Canadiens riescano a sovvertire il pronostico: pareggiare la serie con Philadelphia sarebbe fondamentale, per poi andare a cercare di espugnare il Wachovia Center in gara-5.
E arrivò anche la 'personale' di Sarah Nile
Cito direttamente da fonte ANSA: Che Sarah Nile fosse una ragazza cui piace mettersi in mostra, lo si era capito dalle pose su Playboy e dalla partecipazione al Grande Fratello, con tanto di bacio trasgressivo a una compagna di avventura. Da oggi lo si può dire ancor di più, dal momento che a Como è stata inaugurata la sua prima mostra personale, nelle vesti di pittrice. "Ho fatto il liceo artistico, ma è stato soprattutto mio nonno belga a infondermi l'amore per la pittura", ha detto la ragazza alla presentazione, affiancata dall'assessore alla cultura del Comune di Como, che ha patrocinato l'iniziativa organizzata dallo spazio "Angel Club" di via Nulli.
In mostra fino al 23 maggio vi sono una dozzina di opere, per lo più riproduzioni di quadri di Klimt, Picasso o Michelangelo, rivisitati e personalizzati in olio e acrilico. "Purtroppo ho sempre meno tempo per dedicarmi alla pittura perché è un periodo denso di impegni", si è lamentata l'autrice-artista, che si è riservata di fornire informazioni sui progetti futuri "per scaramanzia".
Impagabile il video che mostra la 'coppietta' Nile-Gaddi: sorrido ovviamente per non farmi cogliere da un conato. Cosa devo dirvi? Guardate, guardate... oh, sia ben chiaro, anch'io una mano sul culo dell Nile, anzi 'dell'artista Nile', la metterei volentieri ma, non so... un assessore alla cultura che parla dell'occasione fornita ai 'giovani artisti' pensando alla Nile... che dire? Prima o poi arriveranno i talebani...
In mostra fino al 23 maggio vi sono una dozzina di opere, per lo più riproduzioni di quadri di Klimt, Picasso o Michelangelo, rivisitati e personalizzati in olio e acrilico. "Purtroppo ho sempre meno tempo per dedicarmi alla pittura perché è un periodo denso di impegni", si è lamentata l'autrice-artista, che si è riservata di fornire informazioni sui progetti futuri "per scaramanzia".
Impagabile il video che mostra la 'coppietta' Nile-Gaddi: sorrido ovviamente per non farmi cogliere da un conato. Cosa devo dirvi? Guardate, guardate... oh, sia ben chiaro, anch'io una mano sul culo dell Nile, anzi 'dell'artista Nile', la metterei volentieri ma, non so... un assessore alla cultura che parla dell'occasione fornita ai 'giovani artisti' pensando alla Nile... che dire? Prima o poi arriveranno i talebani...
E' arrivato anche il 'loro' momento...
Il grande giorno è arrivato. Quasi mezzo secolo di attesa può chiudersi fra poche ore allo stadio "Bernabeu" di Madrid. Adrenalina, terrore, speranze, tutto un gran mischione a fare da apripista alla sfida finale, Inter contro Bayern Monaco, a sancire chi succederà al Barcellona campione d'Europa, ma soprattutto chi porrà il sigillo a una stagione comunque fantastica, dove entrambe hanno fatto propria campionato e coppa nazionale. E grandi protagonisti saranno anche loro, i due tecnici, José Mourinho e Louis Van Gaal, con il primo che ha lavorato come allenatore in seconda... del secondo. Successe a Barcellona.
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(Nella foto la pagina del Corriere Canadese 'interamente' curata dal sottoscritto)
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Il calcio africano prima di Eto'o e Drogba...
In attesa degli imminenti Mondiali del Sud Africa, vi ripropongo uno dei momento più 'alti' di tutta la storia delle rassegne iridate di sempre. Siamo nel 1974, in Germania (Ovest), la partita è Brasile-Zaire, e il calcio africano non è proprio sviluppato come al giorno d'oggi. Samuel Eto'o e Didier Drogba devono ancora nascere, ma anche Roger Milla è probabilmente un simpatico giovanotto... ecco quello che i giocatori zairesi (in pratica il Congo Belga) riuscirono a fare...
Cosa succede se hai in mente un pensiero
Che cosa succede della tua vita quando hai in mente un pensiero? Cosa succede quando questo pensiero riaffiora dal tuo subconscio, lo afferri, lo squarci, ci guardi dentro ma non capisci ancora bene di cosa si tratti? Alcuni cadono in depressione, altri pensano di stare 'uscendo pazzi', altri mangiano una tavoletta di cioccolato, qualcuno si tira una bella pippa davanti a un porno ungherese... qualcun altro comincia farsi domande strane sul senso della vita, magari imbracciando religioni wicca o 'neoqualcosa'... fondamentalmente però, se il Milan la mette dentro e vedi che i ragazzi in maglietta rossonera esultano, vuol dire che la china è quella giusta e l'arte da mettere da parte è quella del 'bicchiere mezzo pieno'...
E allora l'importante è crederci, sempre, con quel pizzico di creatività in più...
E allora l'importante è crederci, sempre, con quel pizzico di creatività in più...
mercoledì 19 maggio 2010
Il Berlusca il Milan non lo molla:
gli porta ancora tanti bei voti!
Quale obbrobrio aver criticato il presidente, uomo pio, l''entità' per eccellenza quando si parla di Milan. D'ora in avanti ne parlemeremo definendolo solo con l'appellativo de 'Il Presidente'. Amareggiato dalla contestazione che i tifosi milanisti hanno osato rivolgergli durante Milan-Juventus. Ma sarà ancora lui, malgrado tutto e tutti, a rimanere alla guida della società, facendosi venire un clamoroso e curioso attacco di 'comprite', ma solo se ne vale la pena: e allora ecco spararti il nome di Cristiano Ronaldo. Per la serie, rubando le parole a José Mourinho, deve pensare che i tifosi del Milan siano proprio pirla...
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La lingerie di K-Lynn accarezza il Libano...
Per fortuna non c'è solamente la guerra e la distruzione in Libano. E questa ne è la prova vivente.
In questa foto infatti possiamo ammirare una modella presentare una splendida 'creazione' (e creatura) di K-Lynn durante le giornate di moda in corso di svolgimento a Dbayeh, zona a nord di Beirut. Si tratta, per la precisione, del 'Lebanon Lingerie Fashion Show'.
Giornate in cui l'orrore per la guerra ha fatto posto al sottile piacere del ritorno alla 'grandeur' di un tempo, quando il Libano era un'oasi e l'obiettivo delle vacanze delle famiglie nobili...
Di seguito un intrigante video dell'edizione 2009, per coloro che non immaginano come anche in Libano possa esserci la neve...
In questa foto infatti possiamo ammirare una modella presentare una splendida 'creazione' (e creatura) di K-Lynn durante le giornate di moda in corso di svolgimento a Dbayeh, zona a nord di Beirut. Si tratta, per la precisione, del 'Lebanon Lingerie Fashion Show'.
Giornate in cui l'orrore per la guerra ha fatto posto al sottile piacere del ritorno alla 'grandeur' di un tempo, quando il Libano era un'oasi e l'obiettivo delle vacanze delle famiglie nobili...
Di seguito un intrigante video dell'edizione 2009, per coloro che non immaginano come anche in Libano possa esserci la neve...
martedì 18 maggio 2010
La Curva Sud torna a vivere... finalmente, era ora
E adesso povero Milan? Cosa puoi sperare? Vuoi fare come ha dichiarato il bravo Luca Antonini, che spegnerà la televisione durante Inter-Bayern, metterà a letto i figlioli e la riaccenderà sperando in un successo dei tedeschi? Lecito, ci mancherebbe, ma triste. Ormai non ci sono dubbi sul tramonto del potere della squadra milanista, e a poco servono le parole di amarezza del presidentissimo Silvio Berlusconi, angosciato dalla giustissima contestazione della curva. Una risposta prevedibile quella del presidente, fin troppo politica, inevitabile.
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Sorry Borriello, Belen non è tornata...
Nessuna riunione fra la showgirl Belen Rodriguez e il centravanti del Milan Marco Borriello, come lei stessa conferma: "Non è vero che mi sono trasferita a casa del mio ex fidanzato", smentendo così le indiscrezioni riportate dal settimanale Panorama in base alle quali avrebbe lasciato la casa di Fabrizio Corona per chiedere ospitalità al suo ex.
"Se l'indiscrezione fosse uscita su un giornale di gossip non l'avrei neanche smentita - aggiunge l'attrice - ma preferisco farlo, visto che si tratta di una testata seria e credibile".
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"Se l'indiscrezione fosse uscita su un giornale di gossip non l'avrei neanche smentita - aggiunge l'attrice - ma preferisco farlo, visto che si tratta di una testata seria e credibile".
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Kate Beckinsale, una 'vampira' a Cannes
Chi se la ricorda in Underworld e in Underworld Evolution? Lei è la splendida e conturbante 'vampira' Kate Beckinsale.
La splendida atrice inglese classe 1973 ha fatto la sua comparsa alla 63.a edizione del Festival del Cinema di Cannes (di cui fa parte della giuria), in occasione della 'prima' del film "Biutiful" del regista Alejandro Gonzalez Inarritu.
Io la preferisco decisamente in versione 'notturna' con la tutina d'ordinanza fetish...
La splendida atrice inglese classe 1973 ha fatto la sua comparsa alla 63.a edizione del Festival del Cinema di Cannes (di cui fa parte della giuria), in occasione della 'prima' del film "Biutiful" del regista Alejandro Gonzalez Inarritu.
Io la preferisco decisamente in versione 'notturna' con la tutina d'ordinanza fetish...
domenica 16 maggio 2010
Milan, il benservito all'unica certezza: Leonardo
Leonardo addio. Era uno dei pochi punti di forza del Milan 2009-10, gli è stato dato il benservito. Che lui ha raccolto con la consueta classe. Era la migliore, forse l'unica risposta adeguata che la malridotta società rossonera aveva trovato per contrapporre all'Inter del suo 'alter ego' José Mourinho, uguale in lui solo (più o meno) come lingua parlata, ma distante mille miglia per tutto il resto...
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Tre fotografe 'doc' alla Rewind Gallery
Patty Carroll, Mary Farmilant e Jennifer Greenburg: tre donne immerse nella fotografia le cui opere erano esposte alla Rewind Gallery di Dundas Street West, a Toronto. Ci sono passato davanti per caso quest'oggi e una mano mi ha guidato all'interno.
Fra immagini rockabilly, di nitide case con famiglie accovacciate attorno alla televisione e di motel persi in ambienti decadenti, ecco l'immagine dell'America (e forse del Canada) old style, quello dei film di Spencer Tracy, di anni '50 colorati di pastello in un Sud fra piantagioni di cotone e armigeri del Ku Klux Klan... e in più Johanna, la splendida proprietaria della galleria... assieme al marito... ma questa è un'altra storia...
Fra immagini rockabilly, di nitide case con famiglie accovacciate attorno alla televisione e di motel persi in ambienti decadenti, ecco l'immagine dell'America (e forse del Canada) old style, quello dei film di Spencer Tracy, di anni '50 colorati di pastello in un Sud fra piantagioni di cotone e armigeri del Ku Klux Klan... e in più Johanna, la splendida proprietaria della galleria... assieme al marito... ma questa è un'altra storia...
venerdì 14 maggio 2010
Julie Atlas Muz, il burlesque a Cannes
Miss Exotic World 2006, lei è Julie Atlas Muz, una delle regine del burlesque. Oggi ho visto una sua meravigliosa fotografia tra quelle proposte dall'agenzia che ne manda sempre una valangata quotidianamente raccolte attorno al mondo. Ha partecipato proprio in queste ore alla presentazione del film "Tournée" di Mathieu Amalric avvenuta al Festival di Cannes. Un film in cui l'attore-regista francese mette in scena il malinconico viaggio di tale Joachim (lo stesso Amalric) ex produttore tv parigino, che a un certo punto si lascia alla spalle tutto per una nuova vita negli Stati Uniti. Ma della trama chissenefrega: una volta di più rimango sempre più sorpreso del mio feticismo e di quanto possano traviarmi donne meravigliosamente volgari come Julie. Il suo look esibito a Cannes è stato semplicemente lurido e meraviglioso. Un abbraccio affettuoso.
Montreal Canadiens, il piacere di essere sfavoriti...
Stagione che passa, playoff che incontri. Se quelli scorsi erano vissuti nel segno delle “stelle” Sidney Crosby e Alex Ovechkin, quest’anno a tenere banco sono i sorprendenti Montréal Canadiens, qualificatisi all’ultimo posto utile per partecipare alla post-season, e per ora autori delle due più grandi sorprese, avendo eliminato, sempre in sette partite (e vincendo la “bella” in trasferta), prima i Washington Capitals numero uno assoluto del “tabellone”, quindi i Pittsburgh Penguins campioni in carica.
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giovedì 13 maggio 2010
Il tris vincente di "Beauty of the World"
La bionda, la nera e la gialla. Potrebbe essere tranquillamente la ritrasposizione al femminile di una di quelle barzellette del passato (del tipo 'su un aereo ci sono un francese, un inglese e un italiano...), la riproposizione, sempre al femminile, di un film di Sergio Leone, o meglio ancora, come poi è nella realtà, la realizzazione di una delle nostre migliori fantasie sessuali. E così in Cina, a Qingdao, si è svolta la manifestazione "Beauty of the World" che ha laureato vincente Freliha Baiba (Lettonia, al centro), davanti ad A Tu (Cina, a sinistra, intuibile) e Tesfahun Kidan Gebreegziabher (Etiopia, a destra, pure intuibile...).
La manifestazione, svoltasi l'1 maggio nella provincia dello Shandong, ha visto partecipare 55 nazioni ed è stata organizzata dal Beijing Mayongmei International Culture and Communication (MICC). Ah, questa millenaria cultura cinese...
La manifestazione, svoltasi l'1 maggio nella provincia dello Shandong, ha visto partecipare 55 nazioni ed è stata organizzata dal Beijing Mayongmei International Culture and Communication (MICC). Ah, questa millenaria cultura cinese...
A colloquio con Claudio Burlando e Filippo Penati...
Ogni tanto capita anche a me di fare informazione. E così, mentre ero via, rapito in Italia dalle ceneri della nube islandese, ho avuto l'onore di realizzare, attraverso due interviste, un'intera pagina del Corriere Canadese. I due soggetti protagonisti sono stati Claudio Burlando, attuale presidente della Regione Liguria, e Filippo Penati, sfidante di Roberto Formigoni alle ultime elezioni Regionali per la Lombardia. Ecco quello che ne è uscito...
«Cura del territorio la chiave del successo»
MILANO - Claudio Burlando, classe 1954, è uno dei pochi candidati del centrosinistra ad avere trionfato alle recenti elezioni regionali. Non solo: il politico genovese è stato rieletto alla presidenza della Regione Liguria per la seconda volta dopo il trionfo del 2005, ottenuto sempre a spese del candidato di centrodestra Sandro Biasotti...
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Penati: «Il centrosinistra può ripartire da Milano»
MILANO - Ha provato a sconfiggere Roberto Formigoni per raggiungere la poltrona di presidente della Regione Lombardia. Ma per Filippo Penati, monzese classe 1952, uno degli uomini più rappresentativi del Pd, le Regionali si sono trasformate in una dura sconfitta. Un ko chiaro che però porta con sé, come spiega lo stesso Penati al Corriere Canadese, i semi per una rivincita futura...
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«Cura del territorio la chiave del successo»
MILANO - Claudio Burlando, classe 1954, è uno dei pochi candidati del centrosinistra ad avere trionfato alle recenti elezioni regionali. Non solo: il politico genovese è stato rieletto alla presidenza della Regione Liguria per la seconda volta dopo il trionfo del 2005, ottenuto sempre a spese del candidato di centrodestra Sandro Biasotti...
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Penati: «Il centrosinistra può ripartire da Milano»
MILANO - Ha provato a sconfiggere Roberto Formigoni per raggiungere la poltrona di presidente della Regione Lombardia. Ma per Filippo Penati, monzese classe 1952, uno degli uomini più rappresentativi del Pd, le Regionali si sono trasformate in una dura sconfitta. Un ko chiaro che però porta con sé, come spiega lo stesso Penati al Corriere Canadese, i semi per una rivincita futura...
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martedì 11 maggio 2010
Come fare una visita oculistica a Toronto...
Questa foto che ho scattato davanti alla metropolitana di Ossington a Toronto serve per tutti coloro che hanno problemi alla vista ma non hanno né tempo né voglia di andare a farsi fare una visita dall'oculista. Provate a farvi da soli il vostro test oftalmico. Fatevi un'autocertificazione e inviatela al mio indirizzo di posta. Se siete di genere femminile aggiungete i vostri dati anagrafici e un numero di telefono. Provvederò a contattarvi personalmente ed, eventualmente, fissarvi un appuntamento. Per cosa fare ancora non ho idea...
lunedì 10 maggio 2010
Milan, obiettivo raggiunto... ma quale obiettivo?
Il Milan conquista la Champions League. No, cosa avete capito? Non l'ha mica vinta, quelli erano altri tempi. La squadra rossonera ha ottenuto però di entrarci direttamente per la prossima annata sportiva, obiettivo 'dichiarato' della società rossonera da quando ci si è resi subito conto che questa squadra non avrebbe mai raggiunto gli altri obiettivi 'dichiarati', lo scudetto dapprima, e l'Europa poi. E, del resto, i milanisti tagliano il traguardo grazie all'insipienza altrui, perché di proprio, in questa triste domenica, ci mettono molto poco, facendosi battere dal non certo onnipotente Genoa di quest'anno, 1-0 il finale per i rossoblù.
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sabato 8 maggio 2010
Roma e Inter, la crema (rancida) del calcio italiano
Roma e Inter, ovvero la 'crema' del calcio italiano. Una crema un po' rancida, per dirla tutta, che ci ha fatto venire il voltastomaco in questo finale di stagione. In realtà, in epoche diverse, le due 'meravigliose' si sono spesso distinte per il cattivo gusto con cui armeggiavano nella stanza dei bottoni (dagli anni di 'Farcao' per l'una a quelli di Guido Rossi per l'altra). Ora per hanno veramente 'sbracato' e quindi, finalmente, senza tema di essere tacciati per faziosi, possiamo urlar loro in faccia: ci date il vomito!
Ma ora passiamo a leggere i post di Milano 2.0 dove si riassume un po' questo 'splendido' finale di stagione:
Inter-Roma, una sfida per stomaci forti... dove vince la nausea
Il 'primo titulo' dell'Inter conta molto di più di quanto possa sembrare...
E Moratti si travestì da Buster Keaton: «All’Olimpico ho sofferto sino alla fine»
Lazio-Inter, un 'biscotto' adatto solo per chi è convinto che le telefonate le facevano solo 'alcuni'...
Ma ora passiamo a leggere i post di Milano 2.0 dove si riassume un po' questo 'splendido' finale di stagione:
Inter-Roma, una sfida per stomaci forti... dove vince la nausea
Il 'primo titulo' dell'Inter conta molto di più di quanto possa sembrare...
E Moratti si travestì da Buster Keaton: «All’Olimpico ho sofferto sino alla fine»
Lazio-Inter, un 'biscotto' adatto solo per chi è convinto che le telefonate le facevano solo 'alcuni'...
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