domenica 17 giugno 2018

No all'aborto e alle famiglie 'omo', non l'ha detto Fontana, ma Papa Bergoglio

Ora che anche papa Francesco, quello 'buono' per antonomasia, quello che avrebbe già scomunicato in pectore Matteo Salvini e tutti coloro che non accolgono almeno 12 africani in casa propria, che non condividono le proprie donne con maghrebini spacciatori e altre varie ed eventuali, ora che anche Papa Bergoglio si permette di affermare che la famiglia è costituita da un uomo e una donna (maschio e femmina, non genitore 1 e genitore 2), come reagiranno gli intellettuali della sinistra, i mondialisti dei sentimenti buoni, dell'accoglienza perenne e dell'accoppiamento facile fra portatori di cromosomi identici? Li avevamo lasciati agli insulti 'di fatto' nei confronti del nuovo ministro della Famiglia (e le Disabilità), Lorenzo Fontana, che aveva avuto il 'torto' di affermare le stesse cose promulgate dal Papa osannato dai miserabili. Razzista, omofobo, xenofobo, fascista (che poi sono frasi che nulla hanno a che vedere l'una con l'altra). Attendesi levata di scudi contro l''omino vestito di bianco', pena l'ennesima figura di incoerenza di cui ormai certo pattume politico nazionale si orna da tempo immemore.