Si chiama Eyjafjallajoekull ed è stato mandato sulla terra per punirmi. Il dio del fuoco Belenos non mi ama. Deve aver messo gli occhi anche lui su quella vestale tanto soave e dolce e allora, come nell'antica Odissea, mi punisce e rende il mio ritorno a Toronto-Itaca ai limiti del possibile.
Dovrò rimanere ancorato al porto di Milano fino al 30 aprile, quando un veliero della British Airways salperà portandomi invitto, avvolto nella mia tunica vichinga, oltre le terre della Groenlandia fin oltre la terra promessa e quella degli Inuit, che non sono il popolo degli orsetti di Guerre Stellari bensì i più pacifici e popolari eschimesi.
E così tornerò alla CN Tower, ai Maple Leafs e a tutte le squadre 'pro' della principale città canadese eliminate dai playoff, alle prelibatezze di Mario e ai sorrisi di Letizia&Alessio, alle serate Agic (!) e a quelle fetish (!!!), al Sud News di Gianvito e alla salsa Alfredo... ma non solo quello, of course...