![]() |
| Giorgetto Giugiaro premiaro (foto Ufficio stampa) |
Dieci le categorie in gara e, fra i vincitori, il premio Auto Classica dell’anno è andato alla Lamborghini Countach 25° Anniversario (1990), mentre quello all'Auto Classica di Domani è toccato alla Maserati Quattroporte V8 Evoluzione (1998).
Due premi speciali sono stati assegnati dalla redazione di Ruoteclassiche: il Premio Speciale – Reloaded alla Honda Prelude e il Premio Speciale alla Carriera a Giorgetto Giugiaro, 87 anni portati in maniera mirabile.
Nel discorso di apertura Gianluca Pellegrini, direttore di Ruoteclassiche, ha testimoniato la profonda trasformazione in essere nel mondo del collezionismo ribadendo la necessità di riportare la nozione di classico a un criterio selettivo e qualitativo fondata non solo sul tempo trascorso, ma sul significato che un oggetto continua a esprimere. “Classico non è ciò che è vecchio, ma ciò che conserva senso; non ciò che semplicemente sopravvive, ma ciò che rimane leggibile, coerente, capace di parlare ancora al presente. Si auspica una riforma delle norme che regolano il rilascio del CRS a qualsiasi veicolo con più di vent’anni, indipendentemente dal suo valore culturale o tecnico anche in considerazione dell’età media del parco circolante".
