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martedì 16 agosto 2022

Görlitz: Berlinerstrasse, la strada degli hotel fantasma

L'ingresso dell'Hotel Görlitzer Hof  (foto Bordignon)
Come ho già scritto, Görlitz, bella e ridente cittadina della Sassonia, a un tiro di sasso dalla Polonia, ha molti pregi ma, ancora non si è resa conto del proprio potenziale. Moltissime sono le case in rovina, o semplicemente chiuse, sbarrate da legni alle porte, dimenticate i cui proprietari siano deceduti. Se ne trovano nel centro e ancora di più alla periferia, pur se con edifici più che dignitosi, in certi casi perfino belli.
Uno degli esempi più clamorosi è quello della Bahnhof, la stazione ferroviaria, situata nella Südstadt, la zona meno 'centrale' di Görlitz. Al contrario di altre stazioni ferroviarie, questa è quasi sempre deserta, e gli hotel delle vicinanze hanno tutti chiuso i battenti.
In particolare i tre più vicini, situati tutti sulla Berliner Straße, la via che dalla stazione porta verso il centro: primo fra tutti, il più bello e antico, il Görlitzer Hof che però, pare, sarebbe in fase di (lenta) ristrutturazione. Meglio tardi che mai. Decisamente meno affascinante, avvicinandosi alla Bahnhof, l'Hotel Hansa, per spostarsi nella piazzola davanti all'ingresso della struttura, in cui fa bella mostra di sé l'Hotel des Handwerks (tradotto sarebbe l'albergo dei mestieri). Tutti con rigorose finestre chiuse da legna battuta a colpi di chiodi e martello.
Qualcuno parla di mille euro a metro quadro, forse meno, viste le condizioni degli immobili. Può comunque valerne la pena.
Il Comune e il Borgomastro (un tizio rumeno, a quanto pare) non mi pagano, vi assicuro. Ma è una pena vedere tanto spreco.


lunedì 15 agosto 2022

Fuga dalla città, alla scoperta di Görlitz

Tre foto di Görlitz (foto Bordignon)
Görlitz
, città della Sassonia, in Germania, è stata uno degli obiettivi delle mie 'vacanze', chiamiamole così. Dopo un grande dolore, serviva spaziare con la mente, sebbene i ricordi continuassero a inseguirmi. Vivere tre giorni in questa ridente cittadina mi ha comunque, sebbene solo in parte, aiutato.
Una delle poche, forse l'unica, città della Germania a non essere stata bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale, Görlitz (a poche decine di metri dal confine polacco) conserva intatto il fascino secolare tedesco, pur con qualche innato difetto: innanzitutto i tedeschi del Nord, senza generalizzare, non sono propriamente dei 'simpaticoni' (lontanissimi dai festaioli bavaresi, giusto per fare un esempio) e la città vive ancora della 'fiacchezza' della DDR, sembra poco sviluppata, inconsapevole della propria struggente bellezza. Ma questo è anche un pregio, perché Görlitz apppare prontissima per ricevere investimenti da parte di chi, a caccia di nuove proprietà, intenda lanciarsi in qualche nuova 'avventura' lontano dall'Italia. La sensazione è che Görlitz, nemmeno tanto piccola (ha 56mila abitanti) abbia molto da dire e possa tanto migliorare, come pare abbia fatto nell'ultima decade.
Un altro 'dramma' è rappresentato dalla presenza della api. Volete un consiglio? Quando uscite a pranzo di giorno state all'interno del ristorante, se non vorrete venire presto circondati da simpatici insetti attratti dal vostro cibo.In definitiva Görlitz è un luogo dove andare a dare una sbirciata e, magari, ritrovarsi, per cercare di vivere una bella novità o, addirittura, cominciare una nuova vita.