lunedì 15 agosto 2022

Fuga dalla città, alla scoperta di Görlitz

Tre foto di Görlitz (foto Bordignon)
Görlitz
, città della Sassonia, in Germania, è stata uno degli obiettivi delle mie 'vacanze', chiamiamole così. Dopo un grande dolore, serviva spaziare con la mente, sebbene i ricordi continuassero a inseguirmi. Vivere tre giorni in questa ridente cittadina mi ha comunque, sebbene solo in parte, aiutato.
Una delle poche, forse l'unica, città della Germania a non essere stata bombardata durante la Seconda Guerra Mondiale, Görlitz (a poche decine di metri dal confine polacco) conserva intatto il fascino secolare tedesco, pur con qualche innato difetto: innanzitutto i tedeschi del Nord, senza generalizzare, non sono propriamente dei 'simpaticoni' (lontanissimi dai festaioli bavaresi, giusto per fare un esempio) e la città vive ancora della 'fiacchezza' della DDR, sembra poco sviluppata, inconsapevole della propria struggente bellezza. Ma questo è anche un pregio, perché Görlitz apppare prontissima per ricevere investimenti da parte di chi, a caccia di nuove proprietà, intenda lanciarsi in qualche nuova 'avventura' lontano dall'Italia. La sensazione è che Görlitz, nemmeno tanto piccola (ha 56mila abitanti) abbia molto da dire e possa tanto migliorare, come pare abbia fatto nell'ultima decade.
Un altro 'dramma' è rappresentato dalla presenza della api. Volete un consiglio? Quando uscite a pranzo di giorno state all'interno del ristorante, se non vorrete venire presto circondati da simpatici insetti attratti dal vostro cibo.In definitiva Görlitz è un luogo dove andare a dare una sbirciata e, magari, ritrovarsi, per cercare di vivere una bella novità o, addirittura, cominciare una nuova vita.