lunedì 28 giugno 2010

Brasile-Cile, il caso Rojas e la copertina di Playboy

Riporto dal Corriere Canadese: Il 3 settembre 1989, al Maracanà di Rio de Janeiro, Brasile e Cile giocano una gara fondamentale per la qualificazione ai Mondiali di Italia ’90. Entrambe sono a quota 5 punti e i cileni devono assolutamente vincere. Il clima è arroventato e, al 70’, un mortaretto scoppia nei pressi del portiere ospite Roberto Rojas. Con il Brasile in vantaggio 1-0, l’estremo difensore del Cile si accascia a terra come tramortito, e poco dopo tutta la squadra si ritira, pensando di poter vincere la gara a tavolino. La realtà fu ben diversa: la partita verrà data vinta alla Seleçao 2-0 a causa del ritiro degli avversari, ma soprattutto quella di Rojas fu tutta una finzione. Il video infatti dimostrò che il portiere non era stato nemmeno sfiorato dal petardo. Alcune fonti riportano addirittura che si fosse ferito da solo usando una lametta che si era portato dagli spogliatoi. Alla fine, oltre al ko a tavolino, Rojas fu squalificato a vita assieme al tecnico Orlando Aravena e al medico della squadra Daniel Rodriguez. Il Cile non venne ammesso alle qualificazioni per i Mondiali 1994. Rosemary de Mello, la fan brasiliana che aveva scagliato il mortaretto divenne invece famosa come modella di Playboy. Era nata la “televisione-reality”.