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domenica 4 luglio 2021

Soldatesse ucraine in tacchi alti, e scoppia la bufera

Ormai è un caso, in Ucraina, quello legato alla sfilata delle soldatesse in 'tacchi a spillo'. Così dice la 'vulgata', anche se tacchi a spillo non erano,ma semplici scarpe con il tacco, piuttosto basso, aggiungiamo, e per nulla a spillo. Anzi, a voler ben vedere l'aspetto feticista dell'attrazione fisica che la donna in divisa esercita su di me, preferisco di gran lunga, appaiato alla divisa, l'aggressivo anfibio d'ordinanza all'insipida scarpetta esibita in parata.
Tant'è, ne è venuto fuori il classico 'pieno': Olena Kondratyuk, parlamentare ucraina, ha parlato di 'umiliazione' per le donne e le soldatesse di Kiev che, nell'esercito ucraino sono circa 31mila, di cui 13.500 operative nell'attuale conflitto con la Russia. Sessismo e misoginia sono invece i termini utilizzati dalla giornalista Maria Shapranova, che ha aggiunto: "I tacchi alti sono una beffa per le donne imposta dall'industria della bellezza".

Le soldatesse ucraine, belle e pericolose...

mercoledì 28 aprile 2010

Blue velvet...

Che cos’è la poesia? Che cos’è la notte? Avvolgimi nel tuo velluto scuro, avvolgimi nel tuo calore, soffocami di te. Che cos’è il buio? Cosa significa annaspare nell’aria con gli occhi spalancati a cercare uno sguardo, un’immagine, qualcosa da toccare? Cosa resta di quelle lunghe ore di giorno, corrose nel ricordo che sbiadisce, sempre più sfuocate, sempre più perse? Rimane solo quello sguardo, intenso anche senza luce. A mani giunte mi piego sulla mia figura, mi avvolgo e mi svelo, una lenta musica scioglie il mio corpo. Domattina il sole si alzerà illuminando una macchia di gioia.