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giovedì 1 luglio 2010

In College Street West due coreane con un penny

Giornata di riposo. Si festeggia il Canada Day. Tutti (o quasi tutti) a rilassarsi e a fare bbq. Io personalmente sono andato al "Sottovoce" di College Street West, dove ho mangiato un piatto di salumi, mozzarella, provolone e altri sott'olio. Non male, per essere in Canada. Più acqua, caffè e un paio di piccole coreane che si sono sedute non lontano da em. Una volta tanto mi devo fare i complimenti: con un'abile mossa sono riuscito a strappar loro il numero di telefono. Poco dopo ho trovato per terra un penny. Un segno?

martedì 22 giugno 2010

La pompa del signor Crawford

Un signore distinto e con incipiente calvizie si aggira per le notti di Toronto con una copia di "Now" sotto braccio. Utile per scoprire dove andare a mettere i propri canini. In quale ora della notte, in quale lugubre posto nascosto, dove rifugiarsi in caso la temperatura salga oltre i 15° o la luce del sole superi quella di una camera oscura. E, nel frattempo, se passi dal distrubuitore di Mr.Crawford, perché non divertirsi a fare un po' il pirla per College Street West?

sabato 19 giugno 2010

The Taste of Italy in College Street West

Giornata di festa a Little Italy, e il mio 'diario' si riempie di paccottiglia italiana. 'The Taste of Italy', tante bancarelle lungo College Street West, tra Bathurst e Ossington, esco da casa e mi sembra di essere in una via di mezzo tra Rimini e la Fiera di Senigallia, solo un po' più grezza e con tanta gente di tutto il mondo in più, italiani che non parlano italiano ma che girano con la maglia e il nome Baggio sulla schiena, bandierine di mille colori e una bambina tenerissima e nera che balla al suono di 'Una rotonda sul mare', pure lei con la magliettina d'ordinanza azzurra. Domani gioca la Nazionale. Cosa sarà di tanto entusiasmo? Non preoccupatevi, non cambierà (quasi) niente. Gli italocanadesi di qui torneranno a parlare inglese aspettando l'inizio del prossimo campionato di Serie A.

Vedi: Il Brasile vince e Toronto diventa Rio
Vedi: Que Viva Mexico!

venerdì 18 giugno 2010

Que Viva Mexico!

Addio, Francia crudele. E spocchiosa. E infame. E anche un po' stronza. E pure maiala (da pronunciarsi alla toscana, ovvero 'mahala'). I 'cugini' transalpini cadono 2-0 con il Messico e sono praticamente fuori dal Mondiale. Godo. La rivalità è forte. Mi aspettavo una Toronto più 'reattiva' per il successo messicano ma, almeno a giudicare dal 'polso' di College Street, dove l'altro giorno c'erano centinaia (anzi, migliaia) di brasiliani, questa volta non si sono visti più di una decina di messicani. A cui hanno dato man forte qualche argentino e uruguagio di passaggio. Solidarieta latina...

Vedi: Lo scandalo delle 'minigonne' olandesi