Visualizzazione post con etichetta fotomodelle. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fotomodelle. Mostra tutti i post

giovedì 16 marzo 2023

Mad Mood 2023, la verde speranza di Aidar Khan

Uno dei momenti della sfilata di Aidar Khan (foto Bordignon)
Sulla passerella di Mad Mood, il 'format' della moda creato nel 2017 dall'imprenditrice salentina Marianna Miceli, è sfilata anche quest'anno la collezione di Aidar Khan, uno dei 'santoni' della moda del Kazakistan, proveniente da Taraz, città nota per la produzione di vodka ma che da qualche anno è diventata anche punto di riferimento della 'fashion' nazionale.
Merito dell'Aspara Fashion Week, evento ideato e creato dallo stesso Aidar Khan, cui partecipano stilisti nazionali e internazionali.
Lo stesso Aidar Khan si è presentato a Milano accompagnato da un nutrito numero di stiliste kazake, che pure hanno avuto modo di sfilare sul 'carpet' milanese, per l'occasione quello del Museo dei Navigli.
Le modelle hanno sfilato con abiti eleganti ed esotici, cappellini con veletta, il tutto immerso in un verde significato di una speranza quanto mai necessaria in un mondo devastato dalla guerra.
Alla fine per Aidar Khan è arrivato anche il riconoscimento da parte della Miceli che, in cambio, in una sorta di scambio di doni, ha indossato lei stessa un abito proveniente dalla collezione del 'guru' di Taraz.


Qui sotto, la collezione di Aidar Khan (foto Bordignon)







domenica 6 giugno 2021

Roberta Cardenio, la purezza del bianco sposa la femminilità

E' Roberta Cardenio, modella 32enne di Avellino, la protagonista dell'ultima copertina di Donna Moderna.
Bella ed eterea, conferma come il colore bianco è il grande protagonista di questo 2021, e conferma anche come la bellezza e l'immagine della purezza femminile possano intrecciarsi senza dover per forza utilizzare fotomodelle al limite dell'adolescenza o vestite con minigonne inguinali.
Come non amare un look solo apparentemente androgino, osservarlo scivolare con tanta maestria verso una piena e totale femminilità, stravolgendo in poche immagini tutti i preconcetti asserviti alla moda di turno.
Quello di Roberta è uno splendore accecante, che travalica lo spazio, la moda e il tempo, e predilige la classe e la signorilità rispetto alla sciatta bellezza, dove basta un gesto, un movimento di un dito o l'impercettibile spostamento di una pupilla per rendere immane ed eterno ogni singolo istante.
Leggi anche: Teresa Forgia protagonista su Vanity Fair