Carla Gilberta Bruni Tedeschi, detta per brevità solo Carla Bruni, 'in Sarkozy', è tornata nell'occhio del ciclone. Definita da Wikipedia 'supermodella' (ma cosa vuol dire 'super' e perché? Come la benzina?), con un nome del genere, doppio cognome e straricca non può che essere di sinistra.... Vabbé, la moglie del buon 'imperatore' francese Sarkozy è stata recentemente protagonista di un cliccatissimo filmato sulla rete, come ci racconta Aurora Bergamini in una notizia ANSA: "In rete è rimasto solo pochi giorni il filmato su alcune delle tappe fondamentali della vita di Carla Bruni del regista francese Thomas Cazals, che metteva in evidenza aspetti anche frivoli e piccanti dell'attuale premiere dame di Francia... il mini-documentario di 27 minuti dal titolo 'In the tube with Carla', realizzato con video - talvolta anche imbarazzanti - trovati su internet, è stato rimosso... dal provider che lo ospitava, Vimeo.com lasciando a bocca asciutta i circa 32.800 internauti che vi si erano collegati.
Cazals nel suo mini-documentario presenta le fasi più salienti della vita della Bruni, da giovane top model 'libertina' e strapagata, fino al suo arrivo all'Eliseo come moglie del presidente Nicolas Sarkozy. Ci sono le feste con le altre top model, come Naomi Campbell, dove al tavolo della Bruni spunta anche un pene gigante gonfiabile ma soprattutto il suo audace intervento come ospite della trasmissione 'Eurotrash' presentata dallo stilista Jean-Paul Gaultier e da Antoine de Caunes. In diretta tv, la ex modella, allora ventinovenne, tira fuori dalla sua borsetta 'La
guida internazionale dell'amore e del sesso, una sorta di dizionario con la traduzione in sette lingue delle espressioni più 'piccanti'. "E' utile avere questo tipo di libri quando si viaggia molto, in diverse parti del mondo, e si incontrano ogni giorno nuove persone: dobbiamo sempre sapere cosa dire in caso si finisca a letto con qualcuno..", dice la Bruni in quel lontano 1996 lasciando intendere di portare quella pubblicazione sempre in borsetta. Quando Gaultier le chiede un esempio di traduzione 'hot', Carla pronuncia senza alcuna inibizione parole che ancora oggi farebbero arrossire: "Se ti attraggo molto - dice la Bruni rivolgendosi allo stilista - devi dirmi (in italiano, ndr) 'mi ecciti tanto (...)''. Ma non è tutto. "Si possono dire tante altre cose - continua infatti la giovane Carla - come ad esempio mettimi un dito nel c...". Un'espressione che l'attuale Premiere dame ripete in ben tre lingue: inglese, tedesco e infine - quasi sussurrando - in italiano. In un'altra intervista, ripresa nel documentario, l'ex top model afferma di "non essere attratta dalle persone deboli". "Non dico che non potrei mai frequentare un povero. Solo che non è facile per un uomo frequentare una ragazza indipendente e ricca come me".
Il mini-film termina con una frase di Carla in italiano: "Sono disposta a rinunciare a tutto, anche all'amore. Questa è la verità".
Questo è quanto. Chi mi conosce sa benissimo che sarò lungi dal dare un giudizio morale sulla Carla, anzi. Un dito in c... per usare i puntini come la collega Aurora dell'ANSA, lo trovo davvero intrigante, specie se fatto in quello di Madame Bruni. La frasetta invece sul ricco e lei bella e rcca la troov invece di pessimo gusto. Soprattutto come quando, come le sue amichette di sinistra, si permette di venire a fare la morale al premier.
Questa la prima parte del video di Thomas Cazals: