domenica 7 agosto 2022

Northampton Saints, presentata la nuova maglia 'home'

Maglie che passione! E' la volta dei Northampton Saints, storico club di rugby inglese, protagonista di un’esaltante stagione nella Gallagher Premiership, a presentareo la propria nuova maglia ‘Home’ per il prossimo campionato, per quanto riguarda le partite interne, che andranno in scena al Franklin’s Gardens.
Tutto nel rispetto della tradizione che vede la maglia di casa sviluppata nei tre storici colori del club: nero, verde e oro: in particolare il collo a polo, le spalle e le maniche sono neri, mentre il corpo centrale della maglia (fronte e retro) è verde con quattro bande orizzontali, distanziate fra loro e formate da due fasce nere più piccole e una più ampia oro al centro. Lo stesso disegno grafico è presente anche nella parte posteriore con tre bande orizzontali. Il 'backneck' è personalizzato con i colori e lo stemma del club. Infine, sul petto a destra, in stampa sublimatica bianca, il Macron Hero, logo del brand italiano, mentre a sinistra campeggia lo stemma dei Northampton Saints.
Il kit casalingo si completa con i pantaloncini neri con 'coulisse' bianche e lateralmente delle fasce che riprendono la grafica della maglia. I calzettoni sono verdi con due bande orizzontali nere-oro-nere e il bordo superiore in maglieria nera.
Quanto basta per rendere la maglia dei Saints un oggetto già da collezione per gli appassionati del genere.

martedì 2 agosto 2022

Le iguane terrestri tornano nascere alle Galapagos dopo due secoli

L'annuncio di Gustavo Manrique su Twitter
Le iguane terrestri sono tornate a nascere sull'isola di Santiago, nell'arcipelago delle Galapagos ecuadoriane, dopo quasi due secoli.
Lo ha annunciato su Twitter il ministro dell'Ambiente, dell'Acqua e della Transizione ecologica dell'Ecuador, Gustavo Manrique, ricordando come l'ultima registrazione realizzata di una popolazione sana di queste iguane rosa fosse stata per opera di Charles Darwin nel lontano 1835.
"Oggi - ha concluso il ministro - stiamo vivendo con entusiasmo il risveglio ecologico di un'isola che è stata gravemente danneggiata in passato".
Da parte sua il quotidiano "El Universo" di Guayaquil scrive che la direzione del Parco Nazionale delle Galapagos (DPNG), con l'obiettivo di continuare il ripristino ecologico dell'isola di Santiago, ha costantemente trasferito, dal 2019, 3.143 iguane terrestri (Conolophus subcristatus), adeguatamente identificabili, dall'isola di Seymour Norte. Tuttavia, prosegue il giornale, fino a poco tempo fa non c'era traccia della riproduzione di esse nell'habitat naturale.
Il recupero dell'equilibrio ecologico nell'isola di Santiago è iniziato nel 2002 con l'esecuzione del Progetto Isabela per l'eradicazione di capre e maiali, specie non autoctone che contribuirono alla temporanea estinzione delle iguane rosa. (fonte: ANSA)

Patrick Zaki il censore: no all'ingoio delle banane...

Il poster della serata
Ed eccolo qui, Patrick Zaki, l'ultimo della lunga lista dei moralisti da strapazzo, di quelli che pretendono di insegnarci a vivere a casa nostra, quando è proprio grazie all'Italia che non ha finito la propria esistenza nel buco di una prigione del suo Paese, l'Egitto, a furia di appelli, petizioni e manciate di solidarietà provenienti, anche correttamente, da ogni dove.
Leggo da ANSA che Zaki, censore di costumi lontano un milione di miglia dallo spirito che, evidentemente, anima chi ha un briciolo in più di simpatia rispetto a lui, avrebbe esortato a firmare una petizione 'online' organizzata per domandare la cancellazione della "Gara di mangiatrici di banane" prevista per questo martedì 2 agosto in occasione della 'Festa degli Uomini' a Monteprato di Nimis, in Friuli.
Una festa, quella 'furlana', lontana un milione di miglia dal presunto maschilismo di cui l'accusa l'egiziano ma che, grazie alla goliardia da cui è caratterizzata, è ormai alla sua ennesima replica, fra gli osanna non solo degli uomini (cui la festa è dedicata), ma anche delle donne che ne saranno 'vittime' e protagoniste.
Basta infatti andare sul sito Facebook della festa per trovare la reazione (simpatica) delle tante persone coinvolte nella 'due giorni', trailer (anzi, 'antitrailer') compreso, per capire che di goliardata si tratta, e che solo le ottuse menti di femministe ritardate o di uno Zaki di passaggio possano aver scatenato un inutile piagnisteo.
Parole 'importanti e altisonanti' (ah! ah!) quelle di Zaki: "Organizzare una 'Gara di mangiatrici di banane' - aperta a sole donne - in occasione della celebrazione della festa degli uomini è del tutto inappropriato e inaccettabile. Chiedo gentilmente a tutti di firmare la petizione qui sotto per impedire che questo evento si verifichi", ha scritto su Twitter lo studente egiziano.
E già immaginiamo la sua immaginetta ridotta a bersaglio di freccette dagli universitari del gruppo Delta di "Animal House" o un sonoro "Ma và in mona" da parte dei simpatici organizzatori della Festa degli Uomini. Peccato stasera non esserci per osservare l''ingollo'...


lunedì 1 agosto 2022

La mia lettera eterna per te, Mamma, Lucia Irene Viel

Io durante la lettura alla Basilica della Madonna di Lourdes
Ecco la lettera che ho scritto, e letto, alla cerimonia dedicata a mia madre, Lucia Irene Viel:
Innanzitutto ciao Mamma. E basta questo per cominciare a farmi piangere. Anche se le parole scritte sulla carta non potranno mai sostituire quelle pronunciate dal cuore e quei sentimenti che continuano a imperversare dentro e fuori di me, come quei temporali tanto assenti in questi giorni.
Sei stata una donna speciale, e ora sei un'anima speciale, che spero mi proteggerà e accompagnerà lungo tutto il corso della mia vita terrena, aspettandomi, assieme a Papà e a tutti coloro che ci hanno voluto bene, in una dimensione a me, per ora, ignota.
Mi hai voluto fortemente, da donna e da madre, perché io sono stato l'unico della cucciolata a resistere alla vita e a diventare grande.
Sei stata il mio punto di riferimento preciso, tenace, turbolento e spesso rompiscatole di un'esistenza che hai reso perfetta e agiata, anche grazie alle tante fatiche compiute da Papà, per una coppia tipica di quegli anni '50, pochi soldi e tanto lavoro. Eravate la gioventù dei 'poveri ma belli', dei 'soliti ignoti', tasche bucate ma piene di speranza, zero locali alla moda ma piccole case dove costruire famiglie con tanti valori. Valori che mi hai, che mi avete trasmesso, e che io serberò, ancora di più oggi, come un faro che illumini la mia strada, sempre, nei giorni più belli come in quelli più oscuri, con te, mia Mamma, Leonessa per forza e per tempra morale, a mostrarmi il cammino fino a quando non ci ritroveremo per stare insieme.
Per sempre.
Tuo figlio, con eterno amore e gratitudine, Massimiliano.
 
Un tavolo, una foto, la lettera: mia madre presso "Arrow's" durante la veglia funebre

Un sogno incredibile, una marmellata molto saporita

Una marmellata alle fragole (foto Ricetta.it)
Un sogno incredibile, stavo facendo una marmellata di fragole molto saporita
. Com'era il resto del sogno? Te lo racconterò un'altra volta. Ma quella volta non c'è stata.
E' stato uno degli ultimi racconti usciti dalla bocca fatata di mia madre, Lucia Irene Viel. Poche ore dopo lasciava questa vita per incamminarsi verso praterie oscure, i sentieri della morte da cui nessuno è tornato per raccontarci cosa ci sia quando i nostri occhi si chiudono per sempre, o siano appena socchiusi senza più essere in grado di osservare nulla, senza più aria per alimentare il nostro sangue e i nostri pensieri, senza più gioia da condividere con figli, amici, coloro che ci circondano.
Ho lasciato mia madre così, senza più espressione, quelle 'fragole infinite' e così saporite, perse nel suo sogno eterno, forse in attesa di una voce e di una luce che non mi potrà mai più spiegare, mai più raccontare, fiaba persa nell'oceano immobile della morte.