Notte. Notte fonda. Il fantasma di Ian Curtis mi perseguita già da due giorni e io non riesco a scollarmelo di dosso. Stamane l'ho osservato mentre si contorceva nella sua danza epilettica, l'ho ascoltanto nelle sue struggenti e melanconiche melodie, e quasi mi sono lasciato contagiare dal suo nichilismo assoluto. Ho visto Leyla Pafumi ancheggiare sinuosa con il suo profilo da strega e il suo corpo da Venere. Ho rovistato fra i ricordi della mia famiglia andando a cercare improbabili parentele in giro per il mondo con altri inquilini Facebook. Ho pensato a quel negozio dove stai lavorando tu, e so che presto ci rimetterò piede per far finta che un nuovo cordone ombelicale tenga ancorata la mia vita. "Love Will Tear Us Apart", ma chi sono io e chi sei tu ancora forse non lo so.
Ecco a voi una versione 'minimalista' di "Love Will Tear Us Apart", eseguita dai Nouvelle Vogue in quel di Glastonbury. Buona notte...