sabato 5 settembre 2020

Touré, le prostitute e la Kolo Yaya Dance: è meglio il calcio femminile

foto Anastasiya Pavlova/Unsplash
Non si è ancora sopita l'eco delle 19 prostitute che il calciatore ivoriano Yaya Touré (da non confondere con il fratello Kolo) avrebbe 'affittato' per 'regalarle' ai propri compagni di squadra, secondo quanto riporta il quotidiano The Sun, in occasione dell'evento benefico "Soccer Aid for Unicef", che si svolgerà questo mese all'Old Trafford di Manchester.
Touré (che aveva anche pubblicato sulla chat di whatsapp dei compagni un video porno) si è subito scusato parlando di 'scherzo', ma nel frattempo è stato escluso dalla manifestazione.
Parlando del giocatore ivoriano, e senza dilungarmi sulla faccenda, mi è venuto in mente un video molto più serio, ma anche più divertente, in cui, a modo suo, Touré è pure protagonista: ovvero l'interpretazione, da parte della nazionale inglese di calcio femminile, della Kolo Yaya Dance, un ballo che proprio i fratelli Touré avevano introdotto su una vecchia base musicale dance, su cui avevano poi inserito i propri nomi come semplice testo.
Non è un caso che la mia scelta sia ricaduta sul calcio femminile, ultimo avamposto in grado di reinterpretare il mondo del pallone in maniera più autentica e vera, lontano dalle dorate gabbie maschili. E dagli affitti temporanei di essere umani, a favore di un divertimento più sano e felice.