foto Giuseppe Tronio |
Tanti gli appuntamenti previsti nelle 18 regioni partecipanti nella due giorni andata in scena il 28 e il 29 maggio: concerti, esposizioni fotografiche, 'wine trekking', lezioni di cucina e street food, e tutti daranno un importante slancio alla ripresa del turismo enogastronomico.
Ampio ventaglio di iniziative. Si va dai concerti jazz in programma in Puglia alle mostre d’arte e scultura del Veneto, passando per le imperdibili degustazioni enomusicali in Toscana: un’esperienza unica, durante la quale ogni calice in degustazione sarà abbinato a un brano musicale scelto da un sommelier e musicista con l’obiettivo di emozionare gli ospiti, non solo attraverso il gusto.
In tutte le regioni sarà comunque possibile assistere a esposizioni fotografiche, spettacoli e altri eventi a cui accompagnare i vini delle Cantine Aperte.
Numerose le cantine piemontesi ad organizzare sessioni di 'wine trekking', in cui i visitatori passeggeranno lungo gli incantevoli sentieri collinari, fermandosi di tanto in tanto a degustare un calice di buon vino all'insegna della convivialità. Visite in vigna protagoniste anche in Trentino Alto Adige, questa volta in e-bike; sarà infatti possibile affittare una bicicletta con pedalata assistita per non perdersi gli incredibili colpi d’occhio dei paesaggi altoatesini, senza ovviamente rinunciare al piacere della degustazione. Sempre in tema fitness, impossibile non menzionare le sessioni di yoga in programma in Puglia, Veneto e Toscana. Gli ospiti potranno provare un’esperienza rilassante tanto per il corpo quanto per la mente, scoprendo come il vino sia un fedele alleato del benessere sia fisico, che psicologico.
Nel folto programma della trentesima edizione di Cantine Aperte non poteva mancare lo 'street food', ormai una certezza nel panorama degli abbinamenti con il vino. In quasi tutte le regioni aderenti sarà possibile trovare cantine affiancate dai food trucks locali, per provare un’esperienza enogastronomica sorprendente. E se qualcuno volesse anche imparare a cucinare le specialità regionali, alcune cantine metteranno a disposizione le loro cooking classes, vere e proprie lezioni di cucina per i più intraprendenti cuochi amatoriali.