Teodora Radovic |
E' questo il cocktail vincente del mio recente incontro con Teodora Radovic, ragazza in realtà nata in Italia a Roma ma poi rientrata in quel Montenegro sua terra d'origine, e unica in grado di parlare un italiano forbito del gruppo.
L'ho subito notata mentre si faceva fotografare da una delle amiche. Come in una formazione di pallavolo, oltre a lei, la 'squadra' montenegrina 'schierava' Sonia Uskokovic e le sorelle Ksenija, Milena e Dragana Draskovic. Un perfetto mix di colori fra bionde e more, tratti quasi nordici, forse mitigati dall'altezza, non esagerata. Tutte molto, molto carine.
Il gruppo di ragazze montenegrine davanti al Duomo |
Teodora e le sue amiche, intanto, hanno proseguito il proprio viaggio verso est, visitando Padova, Venezia e, forse, Trieste. Per me è stato un pomeriggio molto divertente. Sia dal punto di vista fotografico, sia perché mi ha permesso di conoscere cinque belle ragazze montenegrine, le prime persone che io abbia mai incontrato originarie di quella nazione. Delle splendide ambasciatrice, non c'è che dire... Ciao, Teodora, buon viaggio e buon ritorno a casa!
(foto Massimiliano Bordignon)