Marco Ceresa (foto Randstad.it) |
La partnership unisce l’esperienza di Randstad, che ha sviluppato una divisione specializzata in ricerca e selezione di rappresentanti di commercio, alla visibilità dei canali messi a disposizione da FNAARC.
Anche il mestiere dell’agente ha dovuto adattarsi alle esigenze imposte dalla pandemia: rispetto al passato, infatti, è aumentato notevolmente l’utilizzo del digitale, dalla formazione al contatto con i clienti. Le attività previste dalla partnership accompagneranno questo cambiamento, sfruttando le potenzialità del digitale in un’ottica di continuo miglioramento dei servizi.
“Il commercio ha subìto diverse mutazioni negli ultimi anni. Nello scenario attuale, con i cambiamenti introdotti dalla pandemia, la figura dell’agente offre all’azienda la giusta flessibilità per raggiungere i suoi obiettivi – ha affermato Marco Ceresa, amministratore delegato di Randstad Italia -. Attraverso le attività che stiamo svolgendo al fianco di FNAARC, Randstad Agenti vuole fornire i migliori professionisti presenti sul mercato, valutando attentamente competenze, conoscenze e personalità dei candidati”.
Per FNAARC ha parlato il presidente, Alberto Petranzan: “In uno scenario in costante evoluzione, per operare con successo in mercati sempre più competitivi, gli Agenti di Commercio sono dei professionisti delle vendite formati e competenti nei settori in cui operano. La partnership tra Randstad Italia e FNAARC rappresenta l’incontro qualificato tra domanda e offerta di mandati, e mira ad instaurare un rapporto di agenzia costante e continuativo, garantito per entrambe le parti dagli Accordi Economici Collettivi”.