giovedì 13 giugno 2024

Basilicata: i prodotti del territorio a Milano fra novità e tradizione

I prodotti lucani a Milano (foto Bordignon)
Prendete una graziosa quanto affermata trattoria tipica della zona Affori di Milano, inseriteci uno chef di indubbie capacità e dalla matrice lucana, una serie di piatti e materie prime di ottima qualità, un pubblico abituato a gustare piatti 'doc' serviti con semplicità ma anche con tanta serietà. 
Il tutto sotto l'attenta regia di un'associazione che da anni si batte per diffondere le eccellenze della Basilicata fuori dalla regione lucana: è stato questo il cuore dell'evento "Basilicata: viaggio nelle eccellenze culturali ed enogastronomiche", andato in scena presso la trattoria "TAAC" di via Cialdini, 73.
Merito dell'Associazione Culturale Basilicata Today che, per l'occasione, ha presentato il video documentario fotografico del territorio e delle peculiarità agroalimentari della Basilicata, che si è valso delle voci narranti di Gabriele Grano, Lidia Lavecchia e Anna Maria Vitelli.
Una tavolata ricolma di prodotti lucani e la presentazione per opera di Nino Vitelli, affiancato dallo chef Donato Vaccaro, originario di Tolve (PT) e dal proprietario del locale, Andrea Vittorio Dettoni, in un ambiente semplice ma caratterizzato da scelte originali che mirano direttamente al cuore di una tradizione lucana rivisitata con un pizzico di modernità.
Prima del via formaggio pecorino, friselle e taralli per i presenti, fra cui hanno spiccato alcune personalità del mondo lucano a Milano, come il presidente dell'Associazione Lucani a Milano, Michele Petrocelli, e il giornalista e scrittore di origine pisticcese, Antonio Palma Barbalinardo.
In tavola, annaffiati da vino bianco e rosso, si sono susseguiti i piatti ideati da Vaccaro: dapprima uno spaghetto con guanciale di Chiaromonte, sponsale, mollica di pane di Matera e tostato al crusco, con pecorino di Moliterno; quindi una pasta lucana, una sorta di mafaldina piccola, con fagioli bianchi di Sarconi, con cozze e vongole e una grattugiata di cacioricotta lucana. Come secondo un cuore di baccalà in acqua, scottato e profumato con scorza di limone e alloro, servito su un letto di fave fresche saltate con pomodorini e crusco, condito con un'emulsione di aglio arrostito, prezzemolo eun peperone crusco croccante sbriciolato. Infine, come dessert, le fragole varietà "Inspire", un'autentica novità che ambisce ad avere un'eco importante sulle tavole degli italiani, marinata con vin cotto di Ripacandida. Dopo il dessert un goccio di alcohol ad alta gradazione e ad alta qualità: il "Pulp Gin" liquore a base di fragola.
In definitiva una giornata ben riuscita che ha centrato il proprio obiettivo: diffondere i prodotti lucani a un pubblico più ampio e ansioso di novità.