martedì 10 marzo 2020

Coronavirus: Conte, un discorso costruito sul nulla

Giuseppe Conte durante la conferenza stampa
Applaudo Giuseppe Conte in quanto Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, lo applaudo perché ha avuto il coraggio di presentarsi di fronte agli italiani senza dire nulla, sbavando un coraggioso comunicato di disperazione in cui non ci sono punti né indicazioni, se non un patetico riferimento a quella responsabilità che, già da diversi giorni, la popolazione italiana ha dimostrato di ignorare, da Nord a Sud.
Insomma, bisognerà rimanere a casa, per "il bene dei nostri nonni". Però potremo muoverci, solo ed esclusivamente per motivi importanti di lavoro, per gravi motivi familiari o di salute. Insomma, praticamente un arco che copre il 99,9% dei motivi che spingono la gente comune a muoversi. Immagino che non siano molti gli italiani che lavorino 'per svago', quanto è logico supporre che, chi si muova, turisti esclusi, per motivi di salute e di carattere familiare, lo faccia con conclamate impellenti necessità.
Attenzione, però, perché se l'autodeterminazione di chi viene trovato per strada non fosse veritiera, si rischierebbe una punizione pesantissima, addirittura il carcere (voglio proprio vederlo, con una Polizia e una Giustizia come quella italiana...) o finanche una multa di ben 200 euro... una scena dalla vis comica irresistibile, se la situazione non fosse drammatica.