martedì 10 marzo 2020

Assalto ai supermercati, stavolta la vergogna è a Sud

La pagina online de La Repubblica
E così, quel Meridione che aveva additato sghignazzando il Nord al pubblico ludibrio per le scene di panico divampate nei supermercati alla notizia dell'esplosione del contagio da Coronavirus non ci ha messo molto a scendere agli stessi livelli. Anzi, è bastato attendere pochi secondi dalla fine del discorso del premier Giuseppe Conte sulle nuove misure per combattere il contagio da Covid-19, per vedere travolti dall'assalto della gente i supermercati delle città del Sud e in particolare, secondo le notizie riferite da La Repubblica, Roma e Napoli, con affollamenti e masse in confusione, in barba all'invito di 'tenere le distanze'.
Questo pochi giorni dopo un'altra ignobile fuga, quella di chi, con la famiglia residente al Sud, ha preferito scappare con l'ultimo treno in partenza da Milano, ottenendo così il duplice drammatico risultato di portare con sé il virus stesso e rischiando contemporaneamente di infettare amici, parenti ma anche gli sconosciuti a fianco sullo stesso treno e coloro che incontreranno una volta rientrati a casa.