giovedì 28 aprile 2022

Lo scivolone de La7: Raiola è morto, anzi no

La pagina 'online' de La7 con la notizia, opportunamente cancellata
Brutta figura del telegiornale de La7, che ha dato per avvenuto il decesso di Mino Raiola, il noto e discusso procuratore di giocatori di calcio, che sarebbe comunque in gravissime condizioni a causa di un tumore.
Un inciampo non da poco,che getta luce non voluta su una condizione, da molti risaputa, ma che certamente non era necessario ribadire: lo stato di salute quasi disperato di Raiola che, però, non ha alcuna intenzione di mollare.
Come sia nata la notizia non è dato sapere, non ho seguito l'evoluzione e lo sviluppo delle fonti, ma è curioso come a La7, evidentemente, vada d'accordo con coloro che le notizie 'a modo mio' sono addirittura abituati a spararle in prima pagina, come quel Massimo Giannini, direttore niente meno che del quotidiano "La Stampa", molto spesso ospite dei vari de La7 (e non solo), che poco piàù di un mese fa sparò in bella apertura di giornale una foto drammatica con tanto di titolo strappalacrime: un anziano disperato si copre il volto con le mani, mentre attorno a lui c'è una distesa di cadaveri maciullati. "La carneficina" è il titolo, immagine perfetta nel raccontare la tragedia che si sta svolgendo in Ucraina. Unico problema: la foto non riguarda una delle città ucraine attaccate dai russi, ma Donetsk, la 'capitale' di una delle due repubbliche separatiste, e i cadaveri inquadrati sono quelli di 23 civili 'russofoni' maciullati da un missile ucraino.
Si può dire senza tema: dalle parti de La7 un certo tipo di notizia 'non controllata' sta diventando un'abitudine.