La gioia di Sara Pinna dopo il gol decisivo |
Un successo che ancora non significa nulla, se non verrà replicato nell'ultima gara di Alessandria, in cui i biancorossi dovranno vincere per salvarsi. Allo stesso modo, il ko non preclude alla squadra salentina le possibilità di promozione, che potranno essere appagate da un successo abbastanza prevedibile nel gran finale contro il Pordenone.
La partita è stata ancora più bella vissuta attraverso il 'teatrino' di "Diretta Biancorossa", il programma di TVA Vicenza condotto in studio dalla bella Sara Pinna, questa volta in un elegante tubino rosa, accompagnata dal consueto nugolo di ruspanti opinionisti in studio.
Partita combattuta quindi, nella ripresa, si alza il dominio del Lecce fino al vantaggio di Gabriel Strefezza al 69'. Subito dopo, succede di tutto: un petardo arriva in campo, colpisce il portiere vicentino, Nikita Contini, costretto a uscire in barella (e già qui i biancorossi avrebbero forse potuto pretendere la vittoria a tavolino). Quando tutto sembra perduto ecco il rigore per il Vicenza, all'inizio di un recupero lunghissimo (proprio a causa dell'interruzione del petardo): lo calcia prima Riccardo Meggiorini, un tiro moscio ben parato da Gabriel,che però si muove in anticipo, e l'arbitro ordina la ripetizione quando già Meggiorini era in preda alla disperazione e il Lecce aveva la palla pronta per il contropiede. Stavolta a calciare è Davide Diaw a calciare forte, nell'angolino, Gabriel intuisce ma non c'è nulla da fare (94'). Il recupero prosegue, il Vicenza tenta degli assalti sfruttando i lanci lunghi del portiere di riserva, Matteo Grandi, che poi sarebbe il terzo portiere dei 'lanieri', il Lecce colpisce in contropiede e sembra essere più in palla, ma i veneti estraggono il jolly al 103': Filippo Ranocchia conduce palla verso l'area ospite, si guarda intorno, sembra non saper cosa fare e allora prova il tiro dalla distanza: Gabriel stavolta non è reattivo e il pallone si insacca facendo esplodere il "Menti" e anche lo studio di "Diretta Biancorossa".
Sara Pinna, ancora una volta, dispensa la parola e le emozioni con bravura, e qui sotto si merita tutta d'un fiato una carrellata fotografica di questo pazzo pomeriggio calcistico, fra speranza, delusione ed entusiasmo.