mercoledì 27 aprile 2022

Seven Sisters, sorpresa e azione da guardare tutta d'un fiato

Una scena del film
Raramente dedico un post di questo blog a film e serie varie, anche perché è raro trovare qualcosa di veramente convincente.
Consiglio a tutti una visione attenta di "Seven Sisters", film del 2017 diretto dal regista norvegese Tommy Wirkola e interpretato da un tris d'attori 'doc' come Noomi Rapace, Glenn Close e Willem Dafoe.
La storia è semplice: sette sorelle gemelle, tutte interpretate dalla Rapace, cercano di sopravvivere in un mondo distopico (ma non troppo lontano da quello odierno) in cui il controllo delle nascite causa depauperamento delle risorse mondiali ha reso necessaria la Legge del Figlio Unico.
Tutto gira attorno alla non facile vita quotidiana delle sette gemelle, costrette a vivere una unica vita per non essere scoperte, e quindi obbligate a uscire una per volta, quasi sempre un giorno per volta. La storia, però, assume quasi subito toni drammatici, pronta a trasformare il film in uno splendido 'fanta-action' dal finale (una volta tanto) imprevedibile.
Ben accolto dalla critica, il film ha anche ricevuto una candidatura al Locarno International Film Festival del 2017 ma, soprattutto, si lascia vedere con piacere e trasporta lo spettatore d'un fiato sino alla fine, inattesa.
Inoltre, meglio dirlo piano per non scatenare le polemiche di femministe isteriche, è un potente inno alla vita contro l'uccisione di bambini innocenti immolati sull'altare di una società consumista. Ricorda niente?