sabato 15 ottobre 2022

Charles Manson, la 'seguace' Patricia rimarrà in carcere

Patricia Krenwinkel
, una delle seguaci del guru sanguinario Charles Manson, rimarrà in carcere.
Lo ha deciso il governatore della California, Gavin Newsom, che ha bloccato la scarcerazione di colei che prese parte all'eccidio di Cielo Drive del 1969, in cui furono massacrati l'attrice Sharon Tate, moglie del regista Roman Polanski e all'epoca incinta di otto mesi, e altre sei persone.
E' la 15esima volta che alla donna viene negata la libertà condizionata. "Krenwinkel ha accettato pienamente le ideologie razziste e apocalittiche di Manson", ha detto il governatore.
Lo scorso maggio, una commissione aveva ritenuto la Krenwinkel idonea al rilascio, ma secondo la legge statale l'ufficio di Newsom ha potere di veto. "Non è stata solo una vittima degli abusi di Manson, ha anche contribuito in modo significativo alla violenza e alla tragedia che sono diventate l'eredità della 'Famiglia Manson'", ha spiegato Newsom.
La Krenwinkel uccise di propria mano a pugnalate l'ospite di Sharon, la figlia del "re del caffé", Abigail Folger. L'indomani partecipò all'omicidio del commerciante Leno LaBianca e di sua moglie Rosemary, anche in questo caso con un ruolo attivo e crudele. Fu infatti lei a piantare una forchetta da cucina nell'addome dell'uomo e a scrivere frasi sui muri dell'appartamento e sul frigoriero con il suo sangue.
Manson, uno dei più noti criminali della storia, è morto in carcere nel 2017, dopo essere stato condannato a morte nel 1971 insieme a quattro dei suoi seguaci per il massacro del 1969.
Quando, nel 1972, la Corte Suprema sospese le esecuzioni in California, le sentenze capitali furono commutate in sette ergastoli. (fonte: ANSA-AFP/AGI)