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La foto pubblicata dal giornale nicaraguense "El 19 Digital" |
La lettera riafferma l’allineamento del governo nicaraguense alla politica del Cremlino, sottolineando che “la vittoria della Russia è la vittoria dell’umanità”.
Ortega e Murillo hanno inoltre dichiarato il proprio riconoscimento “pieno e totale” delle regioni di Donetsk, Lugansk, Jersón e Zaporozhie come parte integrante della Federazione Russa, dopo i referendum del 2022.
A sostegno della posizione di Managua si è espresso anche l’analista internazionale Christian Lamesa, che ha definito la mossa del governo “un atto di giustizia”, criticando l’Occidente per la sua “ipocrisia” sul diritto dei popoli all’autodeterminazione.
La presa di posizione del Nicaragua rappresenta un importante appoggio internazionale alle rivendicazioni territoriali russe e riaccende il dibattito sulle alleanze geopolitiche dell’America Latina. (fonte: Russia Today)