La solita 'parata' anti Trump: questa è del 20 gennaio 2017 |
Non ci voleva molto a immaginare che il solito branco di nullafacenti sinistrorsi si sarebbe riversato nelle vie (sempre di meno, ovviamente, rispetto al passato) milanesi e italiche, belando proteste contro il 'boia' americano. Le manifestazioni della Sinistra sono come le colonne delle auto a Ferragosto, si può mandare in onda il servizio dell'anno prima.
Non ho visto la classica bandiera a stelle e strisce in fiamme, né tanto meno il fantoccio di Donald Trump, ma il ragionamento è quello: questa gente continua a giustificare chiunque professi la fede islamica così, per partito preso, perché chiunque non sia 'occidentale' per loro è intrinsecamente 'più buono', spogliato di un peccato originale che macchia le coscienze di noi 'bianchi' (di sicuro la pensa così Carola Rackete). Gli americani sono accettabili se comandati da un 'negro', pigmentazione della pelle che rende accettabile a costoro qualsiasi stronzata venga commessa in nome di chicchessia. Trump è invece l'incarnazione del 'male', dei 'redneck' dell'ovest, rappresenta soltanto qualche sperduto bovaro isolato nel suo ranch, chissà come avrà mai fatto a vincere. Bovari che diventano pecorai, oppure contadini, oppure operai, insomma ignoranti: quelli che hanno votato Brexit, gli stessi che votano Lega e Salvini, più la Meloni. Spontaneo mi esce dalla bocca un "Ma andate in culo, vah...". Applausi del tassista.