lunedì 6 luglio 2020

12000 nuove imprese a Milano nei primi sei mesi del 2020

Due delle 252 pagine del rapporto
Sono state oltre 12mila le imprese milanesi nate nel 2020, fra i mesi di gennaio e giugno, a fronte delle 17mila sorte nello stesso periodo di un anno fa. Un atto di coraggio che, dopo sei mesi del nuovo anno, attesta il saldo fra società iscritte e cessate a -80 imprese, ma con la città di Milano che esprime un numero positivo: +306.
La pandemia di Covid-19 ha determinato l’inversione del pluriennale trend di crescita dell’economia milanese. In particolare, le previsioni per la fine del 2020 del PIL indicano un calo pari al 7,1% per la Lombardia, al 7,7% per Milano, al 5,8% per Monza Brianza e al 5,4% per Lodi.
Questi sono alcuni dei dati emersi in occasione della presentazione del rapporto “Milano Produttiva”, realizzato dal Servizio Studi Statistica e Programmazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi.
Il Rapporto, giunto alla sua 30.a edizione, contiene tutti i dati economici relativi a Milano, Monza Brianza e Lodi, territori di riferimento della Camera di Commercio.
Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi , “Ad oggi l’economia del nostro territorio è sospesa pericolosamente tra i danni senza precedenti provocati dall’emergenza Covid e il difficile ritorno alla crescita. Una crescita che può contare su un tessuto economico ancora sano anche se già penalizzato, nel primo semestre di quest’anno, dalla nascita di meno 5mila imprese. Proprio per questo va fatto il massimo sforzo per sostenere il sistema imprenditoriale della Grande Milano. Perché la ripresa economica non può che ripartire da qui per dare un impulso di energia a tutto il nostro Paese”.