giovedì 23 luglio 2020

Sassuolo-Milan 1-2, tutte le pagine dei giornali

L'apertura de "La Gazzetta dello Sport"
La conferma di Stefano Pioli sommerge perfino l'ennesimo risultato positivo di un Milan che allunga la propria striscia, questa volta imponendosi 2-1 a spese di un Sassuolo che regge un quarto d'ora e poi si arrende alla classe di Zlatan Ibrahimovic, due reti da attaccante di razza, la prima in tuffo di testa, la prima scattando di gran carriera con i suoi 38 anni suonati, lasciandosi alle spalle i difensori ammirati, aggirando il portiere in uscita e depositando nella rete sguarnita il pallone del raddoppio finale. Braccia larghe in segno di giubilo e sguardo tra il fiero e il 'cipiglioso', una gara conclusa senza sostituzioni, pressando in attacco con cieco furore sino al triplice fischio di chiusura.
Agli ordini di Pioli tutti fanno il proprio dovere, Kessie diventa un motore preciso come non mai, Calhanoglu chiama a sostituirlo un gemello mai visto che sforna i due assist vincenti. In mezzo, il rigore del temporaneo pari del Sassuolo per un mani in area dello stesso turo.
Tutto nel Milan funziona a meraviglia, ineluttabile la rinuncia al 'maremoto' che avrebbe fatto seguito all'arrivo di Rangnick. Venerdì contro l'Atalanta mancheranno però Romagnoli (infortunatosi in maniera abbastanza grave), probabilmente Conti, pure ko, Hernandez e Bennacer squalificati. La certezza è però che, in questa squadra, ed è certamente merito del tecnico, tutti danno il massimo e fanno appieno il proprio dovere, dalla 'speranza' Gabbia all'obnubilato Biglia, dal redivivo Laxalt al rianimato Leao. Vedere giocare il Milan è tornato ad essere un piacere.

L'articolo di "Libero"

Il commento de "La Repubblica"

I voti del Milan su "Il Corriere dello Sport"

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