venerdì 14 febbraio 2020

Extras, Erin Foster comparsa in Law & Order: Los Angeles

Erin Foster
Poche parole, quelle pronunciate da Carmen, la cameriera, durante "Sylmar" (titolo italiano "Anime innocenti"), quarto episodio di "Law & Order: Los Angeles", rivolta ai detective in cerca di un gruppo di terroristi. "Erano seduti là, al tavolo x&y..." e qualcosa del genere, poco altro.
E' il breve ruolo interpretato da Erin Foster, "Extras" (le cosiddette 'comparse') scelta per questo post, qualcosa più di una comparsa, poche battute, ma una bellezza prorompente, merito anche di due genitori 'belli', il produttore discografico David Foster e l'ex modella Rebecca Dyer.
In ambito televisivo ha ottenuto altre piccole parti, fra cui vale menzionare quelle in "The O.C.", "CSI", "Gilmore Girls" e "Roswell".
In realtà Erin non è così sconosciuta, anzi. Con la sorella Sara (con la quale è spesso confusa, con esiti tragicomici, per via della forte somiglianza) ha avuto il merito di creare un 'mockumentary' (in poche parole, un finto documentario basato su eventi veri) dal titolo "Barely Famous", teso a ironizzare sul mondo dei reality. Sempre con la sorella ha creato l'app di incontri Bumble. Anche per questo è stata ospite di diversi programmi famosi, spesso con la sorella, o lei stessa ha intervistato personaggi tra i più noti del mondo dello spettacolo americano.

LEGGI ANCHE: Paula Giroday, comparsa in "Once Upon a Time"