Pro Patria e Vicenza schierate prima della partita (foto Bordignon) |
Quello di Busto ha indubbiamente il suo fascino, cui non ha per nulla corrisposto la prestazione di un Vicenza a elettroencefalogramma piatto (finale 2-0 per i lombardi), pur con quasi 500 tifosi al seguito, mentre nel settore di casa, solo uno sparuto gruppetto di 'ultras' cercava di fare sentire la sua voce.
Peccato solo per la brutta prestazione dei 'lanieri' e per l'uscita dal campo a testa bassa e senza degnare di uno sguardo i propri tifosi da parte della squadra.
Sugli spalti, il brivido di sentire le indicazioni del mister e dei giocatori durante la battuta dei corner o nei momenti in cui la squadra doveva disporsi su un calcio da fermo, le grida 'venduto' all'arbitro come quarant'anni fa, la quasi totale assenza di polizia perché non ce n'è bisogno e, all'uscita, uno sguardo al museo della Pro, aperto e gratis per tutti, con tanto di cabarèt di pizzette e salatini e Coca e Fanta sul tavolo. Bellissimo. Complimenti.
Leggi il mio blog sulle squadre del Triveneto
La galleria fotografica con le mie foto scattate prima e durante la partita