Un momento della conferenza (foto ufficio stampa) |
L’edizione del MSWC2022, andata in scena presso la Marina di Rodi Garganico, ha visto la presenza di oltre 100 atleti e atlete provenienti da ben 16 paesi di 4 diversi continenti.
"La FIM ha un rapporto ormai consolidato con la Puglia, che è la regione italiana con il maggior numero di chilometri di costa. Qui abbiamo una serie di attività motonautiche molto sviluppate, torniamo a Rodi Garganico con la seconda tappa del MSWC e siamo certi che avremo ottimi risultati", ha affermato il segretario della Federazione Italiana Motonautica, Alessandro Basilico, ricordando che Rodi Garganico sarà anche la tappa di arrivo del Campionato di Offshore.
L’idea nasce da due amici, Cristian Stefania e Domenico Fania – rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione sportiva “Surf Boom” – che condividono la passione per gli sport acquatici, in particolare la motonautica. "Nel 2015 eravamo in mare a praticare wakeboard, sport acquatico nato dalla fusione tra sci nautico e snowboard", ha raccontato con entusiasmo Stefania, "Ci piaceva talmente tanto che, quando non facevamo wakeboard in mare lo facevamo sul web, cercando di apprendere nuove tecniche da surfisti esperti. Un giorno ci siamo imbattuti in un video di alcuni ragazzi che utilizzavano una tavola da surf motorizzata e abbiamo fatto ricerche fino a prendere contatti con la fabbrica che le produce, che ha sede in Repubblica Ceca. Dopo aver acquistato la prima tavola, abbiamo iniziato ad organizzare dei raduni sul Gargano con chi, come noi, è appassionato di motosurf".