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giovedì 15 maggio 2025

Colombia: il dramma senza fine del reclutamento forzato di minori

La bandiera colombiana (foto David Restrepo per Unsplash)
Il reclutamento forzato di minori da parte di gruppi armati illegali continua a essere una questione allarmante in Colombia, con numeri che evidenziano la gravità del fenomeno.
Secondo le recenti denunce, solo nei primi quattro mesi del 2025 sono stati confermati 21 casi di bambini e adolescenti sottratti alle loro famiglie e costretti a unirsi a gruppi armati.
Le statistiche del 2024 mostrano un quadro ancora più preoccupante, con ben 541 casi registrati, la maggior parte dei quali nel dipartimento del Cauca, che da solo ha contato 360 reclutamenti forzati.
La televisione colombiana Telemedellín ha evidenziato che i minori coinvolti provengono da diverse comunità: undici appartengono alla popolazione indigena, tre sono afro-colombiani e sette non hanno un'etnia determinata. Inoltre, i mesi di gennaio, marzo, aprile e maggio hanno visto un picco particolarmente alto di episodi di reclutamento.
Tra i gruppi armati ritenuti responsabili di questi crimini figurano i dissidenti delle Farc del Estado Mayor Central, l'Eln e la Seconda Marquetalia, i quali continuano a perpetrare violenze e ad aggravare la crisi sociale e umanitaria del paese. Il coinvolgimento dei minori nei conflitti armati non solo viola i loro diritti fondamentali, ma li espone a situazioni di estrema vulnerabilità, privandoli della possibilità di vivere un’infanzia dignitosa e sicura.
Le organizzazioni per la tutela dei diritti umani e le autorità colombiane continuano a lavorare per contrastare questa tragedia, con iniziative volte a proteggere i minori a rischio e a garantire loro un futuro lontano dalla violenza. Tuttavia, il problema persiste, rendendo necessaria una risposta forte e coordinata per fermare questo drammatico fenomeno e assicurare ai bambini colombiani un domani migliore.

mercoledì 19 febbraio 2025

Scoperto un nuovo riccio minuscolo, il Coendou Vossi

La Colombia ha reso noto la scoperta del settimo riccio endemico del paese sudamericano, battezzato con il nome scientifico di "Coendou vossi", una specie che misura appena 33 centimetri, con una coda che copre il 70% del suo corpo e interamente ricoperto di aculei.
L'Istituto Humboldt, dedicato alla ricerca sulla biodiversità, ha dichiarato che si tratta di una grande scoperta per la fauna colombiana, poiché l'ultima specie endemica locale registrata risaliva a 126 anni fa, secondo i dati dell'"Atlante della Biodiversità colombiana: grandi roditori".
Héctor Ramírez, professore dell'Università di Caldas, ed Elkin Noguera, ricercatore presso la Gestione dell'Informazione Scientifica dell'Istituto Humboldt, hanno spiegato che, nel 2018, un gruppo di scienziati aveva intrapreso un'analisi di ricerca sui ricci nel paese, ponendo l'accento sulla specie "Coendou quichua", tipica di Colombia, Ecuador e Panama, e che aveva scoperto la nuova specie grazie a una serie di differenze fisiche.
Dopo aver incrociato le informazioni con i musei naturali e aver effettuato test del DNA e analisi morfologiche, è stato confermato come si tratti di una nuova specie.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica "Journal of Mammalogy". (fonte: ANSA)

sabato 30 novembre 2024

Yessi Quintero, segretaria 'hot' per un ufficio bollente

Yessi Quintero nei panni di una segretaria molto 'hot'
Occhio sfuggente, carnagione chiara con una spruzzata di caffé, corpo pazzescamente sinuoso anche se accortamente 'aggiustato' (ma chissenefrega, se il risultato è questo!), lei è Yessi Quintero, modella colombiana 'super hot', fra le protagoniste delle notti in 'cam' degli appassionati della pornografia 'live', quella vissuta attraverso i video trasmessi in 'streaming' da siti come Chaturbate (una accorta 'parola macedonia' che accorpa i termini 'chat' e 'masturbate') con il 'nick' di Secretary_bj, fin troppo evidente nel messaggio, dove 'bj' sta per 'blowjob', parola inglese che altro non è se non la sublimazione della 'fellatio' (da Wikipedia: "pratica di sesso orale rivolta al pene, che consiste nella sua stimolazione tramite la bocca, eseguita per portare all'eiaculazione o usata come preliminare prima del coito).
Come ogni femmina che si rispetti, la bella Yessica conosce benissimo i 'tarli' che agitano le menti degli appassionati del settore. Di qui le sue 'interpretazioni notturne', ormai un classico del genere, nei panni della 'segretaria in calore', con abiti cortissimi e attillatissimi, quelli che ogni lavoratore d'ufficio sogna addosso alla propria collega di tavolo, quella che sapientemente incrocia le ginocchia o bacchetta la penna, umettandola fra le proprie labbra.
Minuti di studio, estenuante esposizione delle proprie forme, nell'attesa spasmodica che si aprano alla famelica visione dell'occhio di chi guarda, Yessi finalmente si dedica a ciò che tutti aspettano, insito nel suo 'nick' e nella sua passione: l'adorazione del capo, genuflessa e pronta a raccogliere il 'succo' del suo lavoro da rispettosa e sensualissima professionista, segretaria sempre pronta a eseguire ogni ordine, e desiderio, del 'boss'.

domenica 25 febbraio 2024

Rapporti fra Italia e Colombia, Legacoop Lombardia a Bogotà e Cali

La bandiera colombiana e il palazzo del governo (foto Bordignon)
Un importante 'tour' della Colombia dal 26 al 29 febbraio, quello di Attilio Dadda, presidente di Legacoop Lombardia, vicepresidente di Legacoop e membro del Board ICA, International Cooperative Alliance.
L'obiettivo quello di creare sinergie e scambi fra la cooperazione italiana e quella colombiana.
Dadda sarà a Bogotà e Cali, in occasione del Board Meeting di ICA, in rappresentanza dell’Alleanza Cooperative Italiane.
L’appuntamento cooperativo mondiale sarà l’occasione per conoscere il lavoro delle realtà cooperative colombiane più interessanti e incontrare la comunità italiana in Colombia.
"Sono certo che il modello cooperativo, anche per come si sta diffondendo e praticando in molti Paesi nel mondo, sia oggi il modello più sperimentato e più efficace per avviare una nuova fase di sviluppo sostenibile ed equo, in cui le persone siano davvero al centro. Un neo mutualismo, come si sta iniziando a dire, che sia agente di trasformazione e reale cambiamento", ha dichiarato Dadda, che ha poi proseguito: "Entrare in contatto con cooperative di altri Paesi mi permette di scoprire e conoscere modelli diversi dai nostri e di portare all’interno delle cooperative italiane, e in particolare lombarde, buone pratiche di cooperazione e mutualità. Ritengo che nel contesto odierno l’alleanza a livello globale tra le cooperative e il continuo scambio di idee e progettualità possa rappresentare un valido strumento per avanzare proposte concrete e alternative al modello di sviluppo capitalistico, ormai giunto al capolinea. Con i cooperatori e le cooperatrici colombiane sarà interessante in particolare condividere idee e pratiche di sviluppo sostenibile, analizzando ad esempio i processi di distribuzione delle terre, l’imprenditorialità rurale, il reinserimento lavorativo degli ex-combattenti e i progetti di partecipazione femminile nei processi di sviluppo sociale e politico che interessano il paese. Temi di sostenibilità ambientale e sociale che rappresentano un patrimonio comune".

sabato 11 marzo 2023

Colombia, passi avanti verso il 'cessate il fuoco' tra governo e guerriglieri

E' tutto pronto per un definitivo 'cessate il fuoco' fra il governo della Colombia e l'Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), ultimo gruppo guerrigliero riconosciuto del paese sudamericano.
Le due entità si sono infatti accordate durante il secondo 'round' dei colloqui svoltosi in Messico, e in vista del terzo, che si terrà a Cuba.
Pablo Beltran, un veterano dell'ELN, ha dichiarato che "sono stati fatti i primi passi per raggiungere un cessate il fuoco". Una tregua e' il desiderio di "tutta la nazione colombiana", ha detto il negoziatore governativo Otty Patiño. "Abbiamo ascoltato questo grido e crediamo che anche la delegazione dell'ELN lo abbia sentito", ha aggiunto.
Alla cerimonia di chiusura, riferisce l'emittente colombiana W la Radio, erano presenti il ministro degli Esteri messicano, Marcelo Ebrard, e per la Colombia la vice presidente Francia Marquez, il ministro Esteri, Alvaro Leyva, e l'Alto Commissario per la Pace, Danilo Rueda.
Da più di mezzo secolo la Colombia è teatro di un conflitto armato fra lo Stato e vari gruppi di guerriglieri di sinistra, paramilitari di destra e trafficanti di droga.

lunedì 29 agosto 2022

Colombia: due giornalisti uccisi, tornavano dal servizio su una festa

Dilia Contreras Cantillo, a destra nella foto con un'amica
Due giornalisti sono stati uccisi nel nord della Colombia
a colpi di arma da fuoco da assalitori a bordo di una moto. Lo ha reso noto la polizia. Le vittime lavoravano per il sito Sol Digital, nella città di Fundacion. Si tratta di Leiner Montero Ortega, 37 anni, e Dilia Contreras Cantillo, 39.
L'agguato è avvenuto mentre tornavano da un servizio su una festa popolare nei Caraibi colombiani.
La polizia ritiene che l'agguato sia nato dopo un alterco durante la festa che i giornalisti stavano seguendo, a Santa Rosa de Lima. Ma la Free Press Foundation ha esortato gli inquirenti a "prendere in considerazione il lavoro di Leiner e Dilia come giornalisti" che indagavano sul crimine. E la regione di Fundacion è considerata particolarmente a rischio, per i livelli di violenza, povertà, livello di criminalità e debolezza delle istituzioni.
L'anno scorso, secondo i dati della fondazione, 768 giornalisti in Colombia hanno subito un qualche tipo di violenza.
Da quando nel 2016 è stato firmato un accordo di pace con i ribelli delle FARC, 10 giornalisti sono stati uccisi, facendo della Colombia il terzo paese dell'America Latina più pericoloso per i giornalisti, dopo Venezuela e Messico, secondo Reporter senza frontiere. (fonte: ANSA-AFP)

martedì 8 marzo 2022

Italia e Colombia, accordo per la cooperazione televisiva

La 'home page' di RTVC
Accordo fra la RAI e la televisione pubblica della Colombia, RTVC.
Si tratta di un 'memorandum d'intesa' di reciproca cooperazione per lo scambio di produzioni audiovisive, radiofoniche e di esperienze professionali.
L'accordo, riferisce un comunicato diffuso a Bogotà, si propone di incrementare la circolazione nei due sensi di "programmi radiotelevisivi, film e documentari", e di facilitare processi formativi ed esperienze tecniche, attraverso workshop formativi, convegni e visite".
Il documento, che ne rinnova uno precedente del 2018, si precisa, è stato firmato dalla direttrice delle relazioni internazionali e degli affari europei della RAI, Simona Martorelli, e dal direttore di RTVC, Alvaro Garcia.
Presente al momento della firma del memorandum da parte di Garcia, l'ambasciatore d'Italia in Colombia, Gherardo Amaduzzi. (fonte: ANSA)

sabato 15 gennaio 2022

Galápagos, l'Ecuador amplia la riserva marina del 60%

La meraviglia delle Isole Galapagos (foto Plastic Oceans Int.)
La riserva marina delle Galápagos
, il meraviglioso paradiso di biodiversità dell'Oceano Pacifico, è stata ufficialmente ampliata dallo stato dell'Ecuador di quasi il 60%.
A bordo di una barca scientifica ancorata al largo dell'isola di Santa Cruz (una delle cinque isole dell'arcipelago), nel Parco Nazionale delleGalapagos (PNG), il presidente ecuadoriano Guillermo Lasso ha firmato il decreto che crea una nuova riserva naturale chiamata "Fraternità".
Questa riserva marina di 60.000 km2 si aggiunge alla riserva di 138.000 km2 che esiste dal marzo 1998, famosa in particolare per le sue tartarughe e la sua ricchissima fauna marina. L'arcipelago ecuadoriano ha così ora 198.000 km2 di area marina protetta.
La creazione della "Fraternità" è un "chiaro messaggio al mondo", ha commentato Lasso aggiungendo: "E' un nuovo rapporto con la Terra, un nuovo modo di intendere il significato del progresso umano".
Dietro all'ampliamento della riserva c'è anche una questione economica: alla recente Cop26 di Glasgow, infatti, il presidente Lasso aveva annunciato la proposta di cambiare una parte del debito ecuadoriano con un maggiore impegno nella protezione della natura, sottolineando anche che, quando sarebbe andata in porto, la vicenda avrebbe rappresentato "lo scambio più grande del suo genere nella storia del mondo".
Il presidente colombiano Ivan Duque e l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton hanno partecipato all'evento, così come i rappresentanti del governo di Costa Rica e Panama.
La nuova riserva, nel nord dell'arcipelago, si estende fino al confine marittimo del Costa Rica, formando un corridoio marino che si collega all'area protetta di Cocos (Costa Rica), seguendo un corridoio naturale di migrazione della fauna marina.
Le aree protette delle isole di Malpelo (Colombia) e Coiba (Panama) saranno aggiunte in un secondo momento per creare una riserva di biosfera marina transfrontaliera, che sarà poi una zona libera dalla pesca industriale su 500.000 km2, in acque dove vivono tartarughe marine, balene, squali e mante.
Questa nuova riserva "garantirà la sopravvivenza del 40% delle specie marine del mondo", ha detto il presidente colombiano Duque.
L'arcipelago delle Galapagos, che prende il nome dalle tartarughe giganti endemiche che vi abitano, si trova a 1.000 chilometri al largo della costa dell'Ecuador ed è patrimonio mondiale e riserva della biosfera per la sua flora e fauna uniche. Questa zona protetta, dove la pesca industriale è proibita, è la seconda più grande del mondo e ospita più di 2.900 specie marine. (fonte: AGI)

Le Isole Galapagos sulla mappa e rispetto al Sud America

domenica 31 ottobre 2021

Colombia, sequestrate due tonnellate di cocaina a Cartagena

Il titolo del quotidiano "El Tiempo"
Maxisequestro di droga da parte della Polizia della Colombia nel porto caraibico di Cartagena de las Indias.
Le forze dell'ordine del Paese sudamericano hanno infatti recuperato ben 2.279 chili di cocaina, secondo quanto riporta il il quotidiano El Tiempo di Bogotà.
L'ingente quantitativo di stupefacente, aggiunge il giornale, si trovava all'interno di un container pieno di merce da esportazione ed era destinato alla città di Rotterdam (Olanda).
Gli agenti di polizia, allertati da alcuni movimenti sospetti, hanno deciso di far passare il contenitore attraverso uno scanner, avendo così conferma dell'esistenza di possibili irregolarità.
A questo punto è stata disposto un controllo fisico della merce stivata nel container che ha permesso, ha dichiarato ai media un portavoce della polizia, "il rinvenimento di 29 casse con all'interno 2.279 pacchetti rettangolari di diversi colori".
Secondo gli esperti, la cocaina sequestrata una volta arrivata sul territorio europeo, avrebbe raggiunto un valore di circa 100 milioni di dollari. (fonte: ANSA)

sabato 15 maggio 2021

Colombia, tra violenza e crisi sociale

Le accese proteste per il progetto di riforma fiscale e la repressione da parte delle forze dell'ordine che ne è conseguita hanno portato la Colombia al centro dell’attenzione internazionale. Un’attenzione dovuta non solo al caos delle piazze colombiane, ma anche all’importanza di Bogotà nella regione.
Terzo Paese dell’America Latina per dimensioni demografiche (51 milioni di abitanti) e quarto per Pil assoluto dopo Brasile, Messico e Argentina, la Colombia è l’unica tra le maggiori economie dell’area a non essere stata coinvolta nelle crisi del debito estero degli anni ‘80. Prima del 2020 la Colombia aveva fatto registrare un solo anno di recessione dagli anni ‘30 in poi. Il calo del Pil nel 2020 è stato pesante (-6,8% rispetto al 2019), ma l’economia andina sarà tra quelle a più rapida ripresa di tutta l’area (+5,2% 2021 e +3,6% 2022 per il Fondo Monetario Internazionale - FMI).
La solidità e la capacità della Colombia di resistere a shock interni ed esterni hanno portato il Paese a diventare il 37esimo membro dell’OCSE ad aprile 2020. Per continuare a crescere a ritmi pari al potenziale - valutato tra il 3% e il 4% annuo - o, ancora meglio, per innalzarlo, il governo colombiano deve cercare di proseguire nel commitment fiscale e nel percorso di diversificazione economica cercando al contempo di salvaguardare la tenuta sociale del Paese.
Continua a leggere l'articolo di Davide Serraino su ISPI Online

sabato 19 giugno 2010

Sandra ci ha solo il faccino da brava ragazza...

Un'altra ragazza fidanzata maledizione. Sandra, la bella Sandra, la dolcissima Sandra. A meno che quello che si vide sulle foto del suo profilo Facebook non sia un amico d'infanzia o di scuola. Ma ne dubito... credo che sia invece il fortunato che sta con questo meraviglioso esemplare, nativo della Colombia, segno del Leone, ha studiato al Politecnico del suo Paese e, musicalmente parlando, ama molto gli Evanescence e Avril Lavigne. Dal punto di vista sportivo invece tifa per il Deportivo Independiente Medellin, mentre come giocatore preferito ha Cristiano Ronaldo (e ti pareva?). Ha un visino pulito da brava ragazza ma due 'argomenti' assolutamente provocanti in grado di fare sbandare qualsiasi veicolo di passaggio. Ma, come purtroppo già vi scrivevo, la sensazione è che per questi 'argomenti' la bella Sandra sia già occupata...

Vedi: Scarlet, la 'signora in rosso' di Facebook
Vedi: Alexandra, segni particolari bellissima
Vedi: Angelina, il suo modello è Lady Gaga
Vedi: Maya, dolce e sensuale libanese
Vedi: Yuka, il fascino orientale di Facebook
Vedi: Shirley, la più bella del mio Facebook
Vedi: La bella Shirley torna dalle parti dell'Urlo
Vedi: La bellezza delle 'chicas latinas'

giovedì 22 aprile 2010

La tendencia del día (Colombia): Maribel Guardia

Per trovare la "tendencia del día" di oggi mi sono dovuto spostare dalla Spagna alla Colombia: lo Yahoo iberico infatti, caso quasi unico, non aveva fanciulle appetibili (cioè non aveva proprio fanciulle) nella 'top ten' delle notizie del giorno. In Colombia invece, al secondo posto, dopo la voce 'bodas', ecco Maribel del Rocío Fernández García, al secolo Maribel Guardia, nata il 29 maggio 1959 in Costa Rica, ma attualmente al lavoro in Messico.
Eletta Miss Costa Rica nel 1978, dopo avere partecipato ad Acapulco ai 'contest' di Miss Mondo e Miss Universo, ebbe numerose offerte da Televisa. E' dal 1980 comunque che comincia l'ascesa di Maribel, sia nell'ambito delle telenovelas (soap operas) che in ambito musicale, con una serie di album della cosiddetta musica 'Norteña'. Oggi invece è una 'milf' con i controfiocchi...

venerdì 24 aprile 2009

Catalina, la 'Maya' più sensuale della Colombia

Da Lucila Vit a Catalina Maya, dall’Argentina alla Colombia, ma rimaniamo in Sud America, per scoprire una delle bellezze più sensuali del continente latino: nata il 28 luglio 1980, la splendida Maya (che nulla ha a che vedere né con l’italianissima Veronica né tantomeno con l’antico popolo centroamericano) ha cominciato la sua carriera di modella alla giovanissima età di 13 anni in una agenzia della nativa Medellin, per poi ‘spiccare’ il volo (è proprio il caso di dirlo) verso l’Europa, divenuta in breve tempo il centro della sua attività lavorativa anche perché, va detto, Catalina non ha mai negato la sua ‘malevolenza’ verso il dover posare e sfilare negli Stati Uniti.

Innumerevoli le copertine di giornali e riviste conquistate dalla bella signorina Maya, che ha pure partecipato a molti programmi televisivi colombiani e che esordì, per quanto riguarda il campo degli spot televisivi, in un ‘commercial’ della Palmolive.

La modella colombiana si è sposata l’11 marzo 2005 con il pilota messicano NASCAR Adrian Fernandez, con cui si era fidanzata ufficialmente in Giappone nell’aprile del 2004. Unione dalla quale sono già nati la figlia Valentina (29 aprile 2007) e il figlio Niko (12 maggio 2008). Catalina studia ‘relazioni pubbliche e comunicazioni’ all’Universidad Pontificia Bolivariana della Colombia, e la sua aspirazione attuale è quella di diventare giornalista. Le redazioni dei dintorni sono avvisate...

Un brevissimo spot dedicato a Catalina Maya