mercoledì 9 marzo 2022

Aborto: l'OMS chiede di poter uccidere liberamente i nascituri

L'aborto uccide i bambini: mai dimenticarlo
Quella che è ormai considerata un'associazione politica più che medica, ovvero l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha lanciato un 'appello' da brividi: ovvero facilitare il più possibile l'accesso delle donne all'interruzione volontaria di gravidanza, ovvero l'aborto, affermando che le restrizioni non riducono il numero di aborti ma ne aumentano i rischi.
Una presa di posizione 'assassina' nei confronti di essere umani che, seguendo questa logica criminale, non potranno mai vedere la luce per colpa di madri disattente o semplicemente svogliate o incapaci di comprendere il valore e l'importanza di una vita umana.
"Raccomandiamo che le donne e le ragazze possano accedere ai servizi di aborto e di pianificazione familiare quando ne hanno bisogno", ha dichiarato ieri sera Craig Lissner, funzionario dell'OMS. L'OMS raccomanda di "rimuovere le restrizioni mediche non necessarie", citando "criminalizzazione, tempi di attesa obbligatori, imposizione del consenso di altre persone - coniugi o familiari - o di istituzioni, divieto d'aborto oltre un certo stadio della gravidanza". (fonte: ANSA-AFP)
Insomma, invece di spiegare alle donne l'importanza della maternità, dell'essere portatrici di vita, del fondamento della famiglia e della crescita dei figli, si preferisce seguire alla lettera le indicazioni della società dei McDonald's, quella dei consumi, che getta nei bidoni della spazzatura avanzi di cibo, mobilia e televisori, pile e feti con il cordone ombelicale appena reciso.
E' il dramma di una società che pone gli egoismi al centro del proprio sviluppo al contrario, attraverso una decrescita infelice per compensare la quale non trova di meglio che chiamare a sé altre popolazioni inadatte alla convivenza civile, da usare come nuovi schiavi, creando ghetti, violenza e umanità sempre più disadattata, una melma senza dignità figlia della globalizzazione che esalterà un sempre più ristretto numero di ricchi a danno di una grande massa di poveri.
Un po' di numeri, tratti dal sito VitaVarese, relativi al 2019: solo relativamente agli Stati Uniti, sono morti 862.320 possibili nascituri a causa dell'aborto, in pratica quasi un milione di americani. Gli aborti al giorno sono stati circa 3.000, corrispondente al 22% delle gravidanze americane (si parla di aborto volontario). Infine, ogni 34 secondi un bambino americano viene ucciso con l’aborto. Nel mondo il numero diventa sconvolgente: le uccisioni tramite aborto nel 2019 sono state circa 42 milioni. In Italia nel 2019 sono stati 80.000 i nascituri uccisi tramite gli aborti 'legali', chirurgici e farmacologici, senza però includere gli aborti derivati dall’assunzione di pillole del giorno dopo e dei cinque giorni dopo, potenzialmente abortive. (fonte: VitaVarese)

Aborto prima causa di morte nel 2019 negli Stati Uniti d'America