La foto di Zelensky nell'articolo de Il Fatto Quotidiano di oggi |
Difficile pensare a qualcosa di più assurdo, folle e odioso, soprattutto per parola di uno che si affanna a ogni piè sospinto a dare del pazzo all'avversario.
Il tutto con il consenso, anzi, con l'appoggio, della superpotenza d'occidente che aspira a essere globale, quegli Stati Uniti figura centrale di ogni guerra planetaria nell'ultimo secolo di storia.
Mentre le scimmiette ammaestrate del Parlamento nazionale si alzeranno in piedi all'unisono spellandosi le mani e facendo a gara fra chi applaude più forte, gli aedi del pensiero unico saranno già lì, pronti a registrare nuove ovazioni per esaltare questa nuova figura di 'bastardo senza gloria' moderno, pupazzo nelle mani del potere americano, vera figura centrale di un conflitto locale, divenuto di interesse globale per merito di pretese telecomandate da Washington.