Elizabeth Holmes, la miliardaria self-made più giovane del mondo, condannata a 11 anni
di carcere per aver frodato gli investitori con la sua Theranos,
aveva tentato di fuggire in Messico lo scorso gennaio. Lo
riporta la CNN.
La Holmes, che aveva fondato la start-up valutata nove miliardi di
dollari con cui aveva promesso di rivoluzionare la diagnosi di
molte malattie analizzando poche gocce di sangue prelevate dal
polpastrello, è ricorsa in appello contro la condanna e ha tempo
fino al 27 aprile per costituirsi.
La tecnologia utilizzata da
Theranos aveva diversi problemi e lei lo sapeva, secondo la giuria che lo
scorso gennaio l'ha ritenuta colpevole di quattro capi di
imputazione per truffa agli investitori, assolvendola da altri
quattro per la frode ai pazienti.
Ad attenuare la condanna non
sono bastate la richiesta di clemenza di oltre 130 tra amici,
famigliari e dipendenti, né il timore del partner per la sua
gravidanza in corso o le sue scuse in aula tra le lacrime.
Rischiava sino a 20 anni di carcere. L'accusa ne aveva chiesti
15, oltre al risarcimento di 800 milioni di dollari agli
investitori, fra cui l'ex capo del Pentagono, James Mattis, che
ha testimoniato contro di lei.
Il suo tentativo di fuga in Messico è emerso in un nuovo
procedimento contro la Holmes che, sostengono i giudici,
dovrebbe essere incarcerata immediatamente invece di vivere in
una residenza che costa 13mila dollari al mese. (fonte: ANSA)