domenica 25 febbraio 2024

Milan-Atalanta 1-1, la partita la decide Orsato

Una foto tratta dal profilo Instagram del Milan
Ancora una volta, l'ennesima, l'arbitro rovina una partita del Milan. Succede nella sfida che i rossoneri pareggiano contro l'Atalanta per 1-1.
Un risultato 'segnato' dalla decisione di Daniele Orsato di assegnare un calcio di rigore ai bergamaschi per un fallo inesistente di Olivier Giroud su Emil Holm.
Lo svede cade a terra fulminato fingendo di essere stato preso in piena faccia dal piede alto del francese, che solamente sfiora il corpo del nerazzurro, azione che, in questi ultimi tempi, e in particolare nel metro di giudizio di Orsato, viene considerata un 'rigorino' per un contatto praticamente nullo e comunque ininfluente.
Orsato, normalmente recalcitrante di fronte ai richiami del VAR, questa volta decide di ascoltare i consigli dei 'colleghi', decide di andare a controllare la propria decisione al video e torna sui suoi passi, assegnando il penalty.
Lo stesso Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ammette che il rigore era molto 'particolare': "Il rigore? Fa parte di quei rigorini, che ce ne sono ormai tanti. Orsato è andato a vederle al VAR. A volte non li vede l'arbitro, non lo vedono i giocatori e non li vede la gente e poi li vede il VAR. Ce ne sono una marea", spiega l'allenatore dell'Atalanta. "In effetti non ne abbiamo avuti da tanto tempo e stasera ce lo prendiamo - dice ancora il tecnico dell'Atalanta -. Sono di una generazione per cui i rigori devono essere rigori, ma questi piacciono tanto alle tv".
Duro,ovviamente, Stefano Pioli, allenatore del Milan: "È mancata la vittoria perché è stato dato un rigore che non c'era. Holm si mette le mani in faccia, ma non ha preso niente in faccia. E poi per il metro di Orsato, che ha sempre usato e userà sempre, non è rigore".