domenica 27 giugno 2021

L'Austria non fa sconti sui clandestini: "No alla redistribuzione"

Sebastian Kurz, cancelliere austriaco (foto profilo Twitter)
Le parole chiare di un capo di stato che difende gli interessi della propria nazione, in questo caso l'Austria. E' il caso di Sebastian Kurz, cancelliere austriaco che, al termine del Consiglio europeo, ha avuto parole dure nei confronti dell'invasione perpetua dei clandestini attraverso i confini del Vecchio Continente.
"Il compito dell'Unione Europea ora e' combattere l'immigrazione illegale, i trafficanti e impedire alle persone di raggiungere illegalmente l'Europa ha detto Kurz -, questo deve essere il nostro obiettivo e non avere dibattiti costanti sulla redistribuzione" dei migranti "all'interno dell'Europa".
Successivamente il premier ha utilizzato parole ancora più incisive: "Non credo in nessuno di questi dibattiti sulla redistribuzione", ha detto.