Fra gli altri risultati spicca la vittoria dei Philadelphia Flyers, la prima dopo 10 sconfitte e la prima con Mike Yeo in panchina, un 4-3 esterno sui Vegas Golden Knights (cui non basta la doppietta di Max Pacioretty, 9 reti in totale per lui): 'game winning goal' di James van Riemsdyk.
Quasi un testa-coda per i Florida Panthers (18-4-4), che espugnano senza troppa fatica il palazzetto degli Arizona Coyotes (5-19-2) per 3-1: fra i padroni di casa singola rete per lo stagionato Phil Kessel (4), fra gli ospiti in gol Patric Hornqvist, Sam Bennett e Sam Reinhart.
Infine merita la ribalta Marc-Andre Fleury, portiere 'quebecoise' che vive la sua 'serata perfetta': sul ghiaccio dei Montreal Canadiens, nel suo Quebec, ottiene a 37 anni, con la maglia dei Chicago Blackhawks, in un derby da 'Original Six', la sua 500.a vittoria in carriera e il suo 69° 'shutout' in carriera, secondo stagionale. Fleury, nato a un'ora dalla città francofona del Canada, è il terzo 'goalie' a entrare nel 'club dei 500', dopo Martin Brodeur (691 vittorie) e Patrick Roy (551), entrambi nella Hall of Fame, sebbene sia quello che vi entri con il minor numero di partite giocate in carriera (901 ora, momento dell'ingresso). Una soddisfazione acuita dal pubblico di casa, quello dei Canadiens, che ne ha a lungo invocato il nome, anche durante la partita, e in particolare nel finale, richiamandolo sul ghiaccio per salutarlo. Per la cronaca le reti del 2-0 finale sono state realizzate da Jonathan Toews (al primo gol stagionale, dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto fermo per diversi mesi) ed Henrik Borgstrom.