venerdì 17 aprile 2009

Benvenuti a "L'Urlo del Diavolo"

Buongiorno, o buona sera. Chi sono sono solo affari miei, come diceva una vecchia pubblicità. Diciamo che sono uno di quelli che alla mattina si incazza, come voi, quando prende l'autobus e sente la puzza d'aglio del vicino che gli si infila nelle narici, l'odore delle ascelle di chi mi sta di fianco penetrare nauseabondo nelle cartilagini che costituiscono le basi della mia cavità nasale, uno di quelli che imbraccerebbe volentieri un 'mauser' per sparare sulla folla delle auto che si incolonnano al mattino alle 8 come un serpente velenoso lungo le arterie della città, succhiandone il sangue e la vita. Ma parliamo di sport... (!?). Sì, qui parlerò di sport e attività succedanee, che vi piaccia o no, a prescindere dal titolo. E poi, dai, chi è non è stato un po' 'diavolo' nella sua vita, connotazioni sportive a parte? Se non lo siete mai stati, autobannatevi da questo blog, oppure guardatevi per penitenza per dieci volte la scena di 'Animal House' dove l'angelotto e il diavoletto si confrontano in singolar tenzone per decidere il destino di una casta e bella fanciulla, che poi scopriremo di facili costumi... lo sport come non l'avete mai letto, perché in fin dei conti, chissenefrega se il Milan o l'Inter hanno giocato bene o male, o chissenefrega proprio se hanno giocato? Quello lo possiamo/potete leggere ovunque. Qui parliamo d'altro per favore. Se vi va...