martedì 28 aprile 2009

Mentre Barcellona e Chelsea si sfidavano all'ultimo sangue, ecco cosa succedeva a Northampton...

Impagabili inglesi: mentre gli occhi del mondo erano tutti sul Camp Nou, dove una delle più gloriose squadre di Sua Maestà affrontava il Barcellona nell’andata delle semifinali di Champions League, incuranti di tutto e tutti in terra d’Albione, dove sempre si gioca, si giocavano ben due partite di League One, ovvero la terza divisione (dopo Premier League e Championship), che sicuramente avranno catalizzato l’attenzione dei tifosi delle squadre coinvolte. Un’immagine da ‘Asterix il Gallico’, con i piccoli ‘villaggi’ di Northampton, Milton Keynes, Cheltenham e Scunthorpe a ‘isolarsi’ dal resto della Gran Bretagna e dell’Europa, tutti tesi senza fiato a osservare le gesta dei propri ‘campioncini’ ma ignoranti delle gesta lievemente più nobili dei vari Lampard, Drogba, Ballack, Messi, Eto’o ed Henry, che nello stesso momento zampettavano sul campo di Barcellona.

Così ho scelto per voi di trasferirmi questa sera al Sixfiel
ds Stadium di Northampton, cittadina di quasi 200 mila abitanti capoluogo del Northamptonshire, zona situata nelle Midlands orientali (più o meno al centro dell’Inghilterra). I Cobblers (questo il ‘nick’ della squadra) ospitavano nel proprio impianto da 8 mila posti il Milton Keynes Dons, ovvero l’ex Wimbledon, trasferitosi in altro loco per motivi finanziari. Fondato nel 1897, il club inglese ha un palmares piuttosto misero: non ha mai giocato nella massima serie inglese, e ha come unici allori una vittoria in Terza Divisione (1962-63) e una in Quarta (1986-87). Nelle coppe inglesi (sia la FA che quella di Lega) non ha mai raggiunto nemmeno le semifinali, anche se una delle sue partite più famose risale proprio a un match di Coppa d’Inghilterra: nel 5° turno dell’edizione del 1970 venne infatti sconfitto dal Manchester United per 8-2, con il grande George Best autore di ben sei reti, tanto che a fine partita il nordirlandese venne ‘premiato’ con il pallone della gara recante le firme di tutti i giocatori del Northampton. Esiste comunque un orgoglio di appartenenza per i Cobblers, con molte feste e incontri per i tifosi non soltanto legate all’evento calcistico (ne è un esempio il gala dove quest’anno Michaela Parry è stata eletta ‘Miss Northampton Town’, elezione di cui riportiamo la foto).

La partita contro i Dons, squadra a caccia della promozione nel Championship è stata però sfortunata e si è conclusa con una vittoria degli ospiti per 1-0 (rete decisiva di Wilbraham al 34’), un risultato che lascia i Cobblers appena un gradino più in alto della zona retrocessione, ovvero due punti sopra il Carlisle United quartultimo in classifica. Un dubbio, quella della classifica precaria, che ha attanagliato i tifosi del Northampton mentre le luci del Sixfields Stadium si spegnevano, quasi contemporaneamente a quelle, più lontane, del Camp Nou. Ma quella, in fin dei conti, era ‘solo’ Champions League’, e chissenefrega?