lunedì 27 aprile 2020

La bella Kim Yo-jong, lo sguardo crudele della sorella del 'caro leader'

Kim Yo-jong, sorella del 'caro leader' Kim Jong-un
La vera 'liberazione' del 25 aprile, per molti, potrebbe essere la dipartita dal mondo terreno del feroce dittatore comunista Kim Jong-un, 'caro leader' della Corea del Nord che, narrano le voci, potrebbe essere 'più di là che di qua', o forse completamente 'di là'.
Al suo posto, fra i vari pretendenti, la sorella Kim Yo-jong, uno sguardo raggelante, spesso al fianco dell'ingombrante (in tutti i sensi) fratello, nelle vesti di accompagnatrice, segretaria, traduttrice e anche semplice portaborse. Perfino carina nei suoi impettiti tailleur, ma poi è sufficiente soffermarsi sul suo sguardo: uno squalo pronto all'attacco mortale. Potrebbe essere lei a dover condurre la repubblica con capitale Pyongyang nel delicato post Jong-un, boccone appetitoso conteso fra Stati Uniti e Cina, dal valore politico e strategico importantissimo, indifferenti del peso sostenuto dai cittadini nordcoreani.