lunedì 20 aprile 2020

Gina Gershon e Jennifer Tilly, 'dark lady' in Bound

Jennifer Tilly e Gina Gershon
Ode per Gina Gershon, 'dark lady' per eccellenza del cinema americano underground. L'ho ritrovata in questi giorni in "Palmetto", film 'noir' che prometteva benissimo ma che, essendo notte inoltrata, non ho resistito a guardare sino alla fine.
Me la ricordo perfettamente in altri due 'noir', uno migliore dell'altro: "Picture Claire", dove recitava accanto a Juliette Lewis, e "Bound", dove si è trovata di fianco a un'altra 'dark lady', Jennifer Tilly.
Quest'ultimo film, in particolare, "Torbido inganno" in italiano, lo consiglio vivamente perché ricco di tensione e colpi di scena, in un mix perfetto shackerato con scene di raffinato erotismo lesbico.
Film d'esordio dei fratelli Wachowski (ora incredibilmente entrambi 'sorelle') che avrebbero poi dato il là alla saga di "Matrix", "Bound" è un film da non perdere e non facilmente recuperabile, intimamente 'dark', un misto musicale che potrebbe mescolare un brano dei Cure a uno dei Cramps, new-wave nello spirito e nei colori pastellosi, in cui predominano il nero, l'oro e il giallo scuro.