Sbarchi a ripetizione, spesso clandestini criminali |
Il fatto era successo a Milano il 3 luglio, quando una brasiliana ubriaca (allegria!) era stata oggetto di uno stupro di gruppo in Piazza Napoli da parte di un africano della Nuova Guinea (pare ci prendano gusto da quelle parti) e di un egiziano.
Il terzo 'bipede' era riuscito a fuggire, ma i carabinieri della compagnia di Porta Magenta di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di un secondo egiziano di 47 anni, dipendente di una panetteria (figurarsi!). Il 'panettiere', in particolare, aveva trascinato la donna in un parchetto dove aveva subito gli abusi.
Si tratta dell'ennesima violenza in una Milano ormai allo sbando, simile e identica a quella avvenuta a Piacenza e che, giustamente, Giorgia Meloni, aveva denunciato in un video, peraltro riprendendolo dalla rete perché già in circolazione, gesto che tanto scalpore aveva destato nei benpensanti della Sinistra dell''accoglienza' che tanto ama questi rifiuti dediti, evidentemente anche a casa loro, alla criminalità più efferata, ma le cui violenze l'Europa ci obbliga a ignorare in virtù di una loro presunta 'dignità'.